Frontiere, accordo con Roma in vigore entro la fine dell’anno
Le assicurazioni della consigliera federale Sommaruga sull'intesa pendente nel parlamento italiano
Altri sviluppi
Più collaborazione alla frontiera
L’accordo tra l’Italia e la Svizzera sulla cooperazione di polizia e doganale entrerà in vigore nella seconda metà dell’anno. Ad affermarlo è la stessa consigliera federale Simonetta Sommaruga. La titolare del dipartimento di giustizia e polizia lo ha assicurato al deputato ticinese Marco Romano (PPD) che chiedeva lumi sull’intesa approvata già da un anno dalle Camere federali ma sempre pendente a Roma.
Tra le novità del testo figurano pattuglie miste italo-svizzere a presidio delle zone di confine, miglioramenti a livello di scambio di informazioni e coordinamento nella lotta alla criminalità transfrontaliera. Una volta che l’accordo sarà operativo, così come quelli già in vigore con Francia, Germania e Austria, sarà completata la nuova politica di gestione delle frontiere.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.