Il Ticino e i Grigioni si sono colorati di rosa
Strade affollate nel Locarnese, nel Bellinzonese e in Mesolcina per il passaggio del Giro d'Italia.
Il Locarnese, il Bellinzonese ed il Moesano per circa tre ore si sono colorati di rosa per salutare il passaggio del Giro d’Italia che è tornato ad attraversare la Svizzera italiana dopo alcuni anni.
Dal confine di Brissago al Passo del San Bernardino, il passaggio della tappa Verbania-Alpe Motta è stato accompagnato da moltissimi tifosi e da tantissimi curiosi che hanno salutato il passaggio dei corridori che hanno avuto un assaggio completo della varietà territoriale e climatica della regione passando dalle rive soleggiate e tiepide del Verbano al cielo freddo e nuvoloso del valico ancora segnato dalla neve.
Il blocco del traffico sulla litoranea da Madonna di Ponte a Ascona, sulla strada della sponda destra del Piano di Magadino fino a Gorduno e sulla cantonale da Arbedo-Castione a Mesocco non ha implicato notevoli disagi.
Gli inconvenienti anche per alcune linea del trasporto pubblico erano attesi ed annunciati. In molti hanno ingannato l’attesa sperando nel passaggio della carovana o scrutando con curiosità i preparativi in corso a bordo strada per salutare al meglio il passaggio della corsa rosa.
Risultato sportivo
La tappa è stata vinta dall’italiano Damiano Caruso. Egan Bernal, la maglia rosa, mantiene 1’59” di vantaggio nella generale sullo stesso italiano quando manca solo la cronometro conclusiva di domenica che si correrà su un percorso di 30,3 Km tra Senago e Milano.
tvsvizzera.it/fra con RSI
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