Distribuzione di canapa in via sperimentale
Se il Parlamento lo vorrà, sperimentazioni pilota di distribuzione di canapa potranno essere condotte in Svizzera. Il Consiglio federale ha trasmesso giovedì alle Camere federali un progetto in tal senso.
“Nonostante il suo divieto, nella Confederazione circa 200 mila persone consumano regolarmente canapa con un tenore di THC superiore all’1% per scopi ricreativi”, ha sottolineato in una conferenza stampa a Berna il “ministro” della sanità Alain Berset.
Circa 200 mila persone consumano regolarmente canapa per scopi ricreativi
Questa situazione pone diversi problemi: permette a un importante mercato nero di espandersi e la qualità dei prodotti non è sottoposta ad alcun controllo. Inoltre, i costi della repressione sono elevati ed è difficile raggiungere i consumatori con misure di prevenzione, ha spiegato il capo del Dipartimento federale dell’interno (DFI).
Secondo Berset, senza rimettere in discussione il divieto generale della canapa, devono poter essere testati altri modelli di disciplinamento che tengano conto della realtà attuale. L’articolo relativo alle sperimentazioni pilota, iscritto nella legge federale sugli stupefacenti, prevede che i Comuni possano condurre studi scientifici, che serviranno a determinare i vantaggi e gli svantaggi di altre forme di disciplinamento.
Test disciplinati rigidamente
Berset ha tenuto a sottolineare che, qualora il parlamento acconsentisse, tali test saranno disciplinati in modo rigido. “Non si tratta di una prima tappa verso una liberalizzazione”, ha insistito. Per garantire la protezione della gioventù, i minorenni ne saranno esclusi. Le persone maggiorenni che desiderano partecipare allo studio dovranno provare di consumare già canapa. Inoltre, solo le persone domiciliate nel Comune in cui si svolgerà uno studio potranno parteciparvi e le altre sostanze psicotrope non saranno oggetto di sperimentazioni.
Limitati nel tempo
I test pilota saranno limitati nel tempo ad al massimo cinque anni e prorogabili una sola volta per due anni. I partecipanti potranno acquistare soltanto una quantità limitata (10 grammi) di cannabis al mese, che non potranno cedere a terzi o consumare in luoghi pubblici. Inoltre anche l’articolo di legge sulle sperimentazioni pilota avrà una validità limitata a dieci anni.
Che cosa succederà in seguito?
Berset ha sottolineato che le sperimentazioni pilota non permettono di fare previsioni sul seguito dei lavori. Il divieto generale della canapa resterà vigente in tutta la Svizzera e sarà in ogni caso il parlamento a dover decidere se cambiare o meno il modello di disciplinamento.
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