La televisione svizzera per l’Italia

L’erede di Amag lascerà tutto a una fondazione

l'imprenditore e investitore Martin Haefner
L'imprenditore e investitore Martin Haefner è uno degli uomini più ricchi della Svizzera. Keystone-SDA

Ha ereditato il colosso dell'importazione di vetture Amag dal padre, ora è miliardario e non avendo figli ha deciso di organizzare il futuro dei suoi beni: andrà tutto a una fondazione creata insieme alla moglie, fa sapere l'imprenditore e investitore Martin Haefner.

La fondazione si chiama Martin+Marianne Haefner, ha sede a Zurigo e “un giorno deterrà tutte le partecipazioni aziendali”, ha spiegato all’agenzia AWP il portavoce Aloys Hirzel, tornando su un articolo pubblicato dalla Luzerner Zeitung. “I beni dei coniugi Haefner, comprese le partecipazioni societarie, saranno detenuti dalla fondazione solo dopo la morte dei due fondatori”, ha aggiunto.

Martin Haefner ha compiuto 70 anni nel 2024. È stato a lungo insegnante di matematica nelle scuole secondarie, non partecipando agli affari del padre, Walter Haefner. Solo nel 2006 ha assunto la presidenza del consiglio di amministrazione del gruppo Amag dal padre, ritiratosi dal lavoro a 95 anni e morto nel 2012. Walter Haefner aveva rilevato Amag – società fondata nel 1928 – nel 1944, dopo che aveva fatto fallimento: nel 1948 firmò un contratto di importazione con Volkswagen e nel 1951 con Porsche, ponendo le base di un successo che prosegue ancora oggi.

Il figlio Martin Haefner, oltre ad Amag, possiede importanti partecipazioni in aziende industriali di primo piano come Swiss Steel, Autoneum e Rieter. La nuova fondazione che detterà un giorno le quote in tali imprese è stata costituita a metà dicembre: il presidente è il numero uno del CdA di Flughafen Zürich, la società di gestione dell’aeroporto di Zurigo, che è anche vicepresidente del relativo organo di conduzione strategica di Amag. Il patrimonio della fondazione è destinato a scopi benefici, principalmente in Svizzera, in quattro aree di attività: scienza e tecnologia, lotta alla povertà assoluta, cultura nonché biodiversità.

Attualità

persona maneggia tronco di un albero

Altri sviluppi

Alle segherie svizzere manca legname

Questo contenuto è stato pubblicato al Si intravede una penuria di legname in Svizzera: le difficili condizioni meteorologiche dell'anno scorso hanno avuto come conseguenza un basso livello di scorte di tronchi in molte segherie.

Di più Alle segherie svizzere manca legname
Il consigliere federale Albert Rösti.

Altri sviluppi

Il consigliere federale Albert Rösti propone un vertice sull’IA a Ginevra

Questo contenuto è stato pubblicato al Il consigliere federale Albert Rösti propone di accogliere a Ginevra un vertice per l'azione sull'intelligenza artificiale (IA) nel 2026 o 2027. Lo ha annunciato dopo aver partecipato ieri ed oggi al summit sul tema a Parigi. Il governo dovrà ancora discuterne.

Di più Il consigliere federale Albert Rösti propone un vertice sull’IA a Ginevra
cane

Altri sviluppi

“Non comprate il vostro cane su internet”: campagna PSE e USAV

Questo contenuto è stato pubblicato al La maggior parte dei cani acquistati su Internet proviene da allevamenti stranieri che non rispettano il benessere degli animali. Spesso sono importati illegalmente e soffrono di malattie e disturbi comportamentali.

Di più “Non comprate il vostro cane su internet”: campagna PSE e USAV
rappresentanti degli dagli ambienti della ricerca, della formazione e dell'innovazione

Altri sviluppi

No a tagli nella formazione e nella ricerca

Questo contenuto è stato pubblicato al I risparmi previsti dal Consiglio federale, nel suo progetto ora in consultazione, a livello di formazione e ricerca avranno conseguenze esiziali, approfondendo la carenza di personale altamente qualificato, con ricadute negative per l'economia tutta.

Di più No a tagli nella formazione e nella ricerca
strisce di cocaina su uno smartphone

Altri sviluppi

Un 24enne su quattro consuma cocaina a Zurigo

Questo contenuto è stato pubblicato al Uno studio della clinica psichiatrica di Zurigo ha rivelato che quasi un quarto dei 24enni della città sulla Limmat consuma cocaina in maniera più o meno regolare.

Di più Un 24enne su quattro consuma cocaina a Zurigo
interno di un concessionario di automobili

Altri sviluppi

Immatricolazioni di veicoli in calo nel mese di gennaio

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo il 2024 negativo anche il nuovo anno parte male per i venditori di veicoli a motore: in gennaio sono stati immatricolati 19'400 auto, camion, bus e moto, con una flessione del 2% su base annua.

Di più Immatricolazioni di veicoli in calo nel mese di gennaio

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR