Le fette biscottate in Svizzera si chiamano Zwieback
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Contenuto esterno
Biscotti Hug
Nella fabbrica Chnusper Laden (Canton Lucerna), Andrea Gloor incontra Werner Hug, che con il fratello Andreas guida il gruppo Hug AG, di proprietà della famiglia da quattro generazioni. L’azienda, famosa per i suoi Zwieback che produce dal 1887 e i biscotti dagli anni Trenta, ha sempre seguito l’evoluzione nei metodi di lavorazione, negli imballaggi e nel marketing (originali e divertenti i suoi spot), ma i prodotti offerti restano nella tradizione delle ricette originali. I 350 dipendenti del gruppo producono 8’500 tonnellate di prodotti ogni anno
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Victorinox
Questo contenuto è stato pubblicato al
Visita alla famosa azienda di coltelli Victorinox – fondata nel 1884 da Karl Elsener con la madre Victoria – fornitrice dal 1891 dell’esercito svizzero ed esportatrice in tutto il mondo. Il responsabile marketing dell’azienda Urs Wyss racconta storia e aneddoti importanti del famosissimo coltellino plurilame, il cui marchio fu depositato nel 1897 e che non…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sara Galeazzi visita la Villars Maître Chocolatier, fabbrica di cioccolato di alta qualità creata nel 1901 dal bernese Wilhelm Kaiser, che nel 1935 inventò la prima tavoletta di cioccolato ripiena al liquore. Negli anni ’60 la Villars acquisì la vodese Perrier e da allora produce il famoso “Tête de nègre”, poi rinominato “Tète au choco”…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Visita alla fabbrica di cioccolato Lindt & Sprüngli, che dal 1931 produce i famosi Bâtons Kirsch. Il capo reparto Samuel Bernegger mostra a Sara Galeazzi il laboratorio e spiega i processi di produzione, dall’involucro zuccherino che contiene il liquore al rivestimento di cioccolato fondente, alla finitura con polvere di cacao
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.