Con i suoi 500mila membri, e da un secolo e mezzo, la Croce rossa Svizzera è al servizio dei bisognosi e resta una delle più grandi organizzazioni umanitarie del Paese. E il tempo a mutato quelli che sono i compiti di supporto dell’organizzazione, dato che dalla cura dei soldati feriti in guerra, si è passati all’aiuto ai rifugiati, per esempio, fino ad arrivare ai servizi di babysitting.
Nella gioranta di sabato, a Barnea, si è dato il via ai festeggiamenti per questo importante anniversario.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Una nuova casa per la Croce Rossa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio degli Stati ha dato il suo benestare alla costruzione di un nuovo edificio destinato alla Federazione internazionale Croce Rossa e Mezzaluna Rossa a Ginevra. La Camera dei cantoni ha deciso all’unanimità di concedere un prestito di 54,4 milioni di franchi. Il primo di una serie di finanziamenti per rilanciare la Ginevra internazionale. Da…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal 2018 gli ospedali svizzeri saranno confrontati con una carenza di scorte di sangue. Lo dice uno studio, il primo nel suo genere, realizzato dalla Scuola universitaria per le scienze applicate di Zurigo. È un altro risvolto dell’invecchiamento della popolazione: gli over 60 sono i maggiori beneficiari. Chi lavora sul campo, come il direttore del…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.