Il Canton Grigioni vuole eliminare quattro branchi di lupi e chiede alla Confederazione di poter abbattere 27 animali.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Il Canton Grigioni ha chiesto alla Confederazione l’autorizzazione per la “rimozione completa” dei branchi dello Stagias, del Vorab, del Beverin e del Lenzerhorn. L’obiettivo è quello di prevenire gli attacchi al bestiame da parte dei lupi in vista della prossima stagione di estivazione.
Il Cantone ha inoltre richiesto l’abbattimento fino a due terzi dei cuccioli del branco del Rügiul in Val Poschiavo e dei lupi del Jatzhorn a Davos. In totale i Grigioni hanno presentato la richiesta per 27 abbattimenti. Inoltre, altri 17 abbattimenti di giovani lupi sono già stati autorizzati in base alla legislazione vigente.
Contenuto esterno
Attualmente nei Grigioni vivono dodici branchi di lupi. Il numero totale dei singoli animali non è ancora chiaro e una stima cantonale della popolazione non è ancora stata completata. A metà settembre, le autorità per la fauna selvatica hanno stimato il numero di lupi a oltre 100 esemplari.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Abbattimento dei lupi facilitato in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
I Cantoni potranno abbattere il lupo per prevenire futuri danni, e non più intervenire a posteriori quando il danno è già stato causato.
Con queste richieste, il Canton Grigioni ha reagito all’allentamento della protezione dei lupi da parte del Consiglio federale, approvato il primo novembre scorso e che entrerà in vigore il primo dicembre. I primi abbattimenti previsti dalla nuova legge sono possibili fino al 31 gennaio 2024.
Per l’abbattimento, il Cantone intende impiegare cacciatori durante la caccia speciale annuale. Le autorità sono in contatto con l’Associazione dei cacciatori Grigioni con licenza e intendono informare quelli delle regioni interessate nei prossimi giorni.
UBS condannata in Francia per aver fatto pressione su due whistleblower
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS ha ricevuto lunedì a Parigi una multa di 75'000 euro, il massimo previsto, per aver molestato, attraverso la sua filiale francese, due informatori. I whistleblower avevano denunciato le pratiche illegali della banca in materia di evasione fiscale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Canada c'è un nuovo primo ministro: Mark Carney ha vinto le primarie del Partito liberale aggiudicandosi così la guida del Governo.
Ecco il nuovo romanzo di Joël Dicker: “È un libro sul mio rapporto al mondo”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'autore di best seller ginevrino Joël Dicker torna con un nuovo romanzo, "La catastrofica visita allo zoo" (La nave di Teseo), nel quale la suspense continua a farla da padrone ma in cui i protagonisti sono bambini.
Zoë Më andrà all’Eurovision con la canzone “Voyage”
Questo contenuto è stato pubblicato al
È stato presentato lunedì il brano con cui Zoë Më rappresenterà la Confederazione all'Euovision Song Contest, ospitato quest'anno in Svizzera grazie alla vittoria di Nemo l'anno scorso.
Swisscom registra oltre 200 milioni di cyberattacchi al mese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il numero di cyberattacchi contro Swisscom aumenta di anno in anno: il principale operatore telecom elvetico registra attualmente oltre 200 milioni di attacchi informatici al mese alla propria infrastruttura.
Gli USA mettono la Svizzera nella lista dei Paesi con pratiche commerciali sleali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli Stati Uniti hanno inserito la Svizzera in una lista di paesi con "pratiche commerciali sleali", rivela Helene Budliger Artieda, direttrice del Segreteria di Stato dell'economia (SECO), in un'intervista pubblicata dai domenicali dell'editore CH Media.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il tradizionale Morgenstreich si è aperto lunedì mattina alle 4.00 il carnevale di Basilea. Tutte le luci della città si sono spente e i gruppi carnevaleschi hanno sfilato per le vie al suono di pifferi e tamburi con lanterne illuminate sul capo.
Università svizzere pioniere nella formazione delle donne
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le università svizzere sono state pioniere nella promozione delle donne: nel 19esimo secolo, venivano da tutto il mondo per studiare nella Confederazione. Le elvetiche si sono però viste a lungo ostacolate nell'accesso agli alti studi.
Simonetta Sommaruga: “L’uguaglianza di genere ha subito un contraccolpo”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo smantellamento dei programmi di inclusione e pari opportunità è un serio "contraccolpo politico". A dirlo è l'ex consigliera federale Simonetta Sommaruga in un'intervista pubblicata in occasione della Giornata della donna sulle testate del gruppo Tamedia.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Più lupi, ma meno attacchi al bestiame
Questo contenuto è stato pubblicato al
I dati dei primi nove mesi del 2023 mostrano una diminuzione marcata del numero di capi di bestiame uccisi dai lupi in Svizzera.
Meno della metà dei lupi morti in 25 anni sono stati uccisi legalmente
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal 1998 a oggi in Svizzera sono stati trovati morti 128 lupi. Di questi, 54 sono stati abbattuti legalmente, 38 sono stati vittime di incidenti della circolazione e 11 sono stati braccati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Poco meno di un centinaio di persone ha manifestato sabato pomeirggio presso Place de la Riponne a Losanna per salvare il lupo e la biodiversità.
Si prospettano tempi difficili per il lupo nell’UE
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Commissione potrebbe decidere di proporre di modificare o "rendere più flessibile", lo status di specie protetta del lupo all'interno dell'UE.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un collare caricato con feromoni in grado di respingere i lupi. I primi risultati sono promettenti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nell'Alto Varesotto, da Indemini alla Veddasca, crescono gli avvistamenti del predatore. Allevatori preoccupati.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.