Nel 2023 le retribuzioni dei presidenti delle direzioni delle grandi società svizzere quotate in borsa sono aumentate in media del 7% rispetto all'anno precedente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
Salgono ulteriormente i compensi dei e delle dirigenti delle più importanti aziende elvetiche, che l’anno scorso hanno registrato un incremento del 7%.
I dati emergono dai rapporti d’esercizio di 16 società che hanno già pubblicato i conti completi sulle 30 che comprendono l’indice borsistico SLI, quello delle trenta imprese a maggiore capitalizzazione. L’analisi effettuata dall’agenzia finanziaria Awp è quindi incompleta: mancano per esempio ancora le relazioni di colossi quali UBS e Zurich.
La crescita registrata nel 2023 sarebbe stata ancora maggiore se non vi fosse stato un cambio della guardia nella posizione in precedenza più retribuita, quella del Ceo di Roche: l’attuale numero uno Thomas Schinecker, in carica solo da marzo 2023, è pagato in modo significativamente inferiore del predecessore Severin Schwan.
Come 200 salariati “normali”
Il manager più coperto di denaro è stato Vas Narasimhan: il dirigente 47enne americano di origine indiana alla testa di Novartis ha incassato 16,3 milioni di franchi. Si tratta della cifra più alta mai vista nei piani alti delle imprese elvetiche dal 2013, anno in cui il popolo accolse (con il 68% di sì) l’iniziativa detta “contro le retribuzioni abusive”, che voleva porre un freno al lievitare di tale tipo di remunerazioni. Narasimhan ha guadagnato come 34 consiglieri federali, oppure come 204 salariati svizzeri medi.
Un fattore importante che ha portato alla crescita delle remunerazioni nel 2023 è stato l’aumento del corso delle azioni, che ha fatto lievitare anche il valore delle componenti dei bonus legate ai titoli. Ciò ha contribuito a sua volta a una sensibile progressione della retribuzione media degli altri membri delle direzioni: secondo le informazioni disponibili la crescita dei compensi è stata dell’8%.
Ermotti sulla sua retribuzione milionaria, “Conosco il valore dei soldi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sergio Ermotti torna sulla retribuzione di 14 milioni di franchi incassata nel 2023 per nove mesi di lavoro alla testa di UBS.
Venticinque anni fa il millennium bug, tanto fumo e poco arrosto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Venticinque anni fa il mondo si preparava a una catastrofe informatica. L'idea che i computer potessero bloccarsi al momento del passaggio fra il 31 dicembre 1999 e il 1° gennaio 2000 mise in allarme il pianeta.
Il franco svizzero sarà una moneta forte pure nel 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il franco svizzero, porto sicuro per eccellenza fra le valute mondiali, dovrebbe continuare a essere ricercato anche l'anno prossimo a fronte dell'incertezza politica.
Un nuovo tipo di reattore nucleare verrà testato in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’Istituto Paul Scherrer vuole sperimentare una nuova tecnologia per produrre energia con l’”Onion Core”. Il progetto solleva interrogativi non solo tra gli ecologisti.
Ignazio Cassis, la Svizzera si è abituata a benessere e sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consigliere federale Ignazio Cassis, parlando delle attuali sfide geopolitiche e del ruolo del nostro Paese, ha detto che in Svizzera non si tiene ancora sufficientemente conto della situazione globale del mondo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Diversi film elvetici hanno superato quest'anno la soglia delle 100'000 entrate nel mondo. "Le procès du chien" è la pellicola elvetica più commercializzata internazionalmente nel 2024.
Migliaia di firme false per l’iniziativa per l’approvvigionamento medico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ben 3626 firme a corredo dell'iniziativa popolare "Sì alla sicurezza dell'approvvigionamento medico" sono risultate false.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella lista delle 'parole del 2024', pubblicata venerdì in Svezia, diversi sono prese dall'inglese ma una in particolare viene dall'emiliano: 'umarell'.
“Fu suicidio”, archiviata l’inchiesta a Teheran per la morte di una diplomatica svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'inchiesta sulla morte di una diplomatica svizzera in Iran nel 2021 è stata archiviata: lo ha confermato il Ministero pubblico della Confederazione.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Manager sempre più ricchi in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli stipendi dei manager sono aumentati l’anno scorso in Svizzera del 9 per cento e soprattutto è cresciuto il divario delle remunerazioni dei dirigenti rispetto a quelle degli altri dipendenti. A denunciarlo è l’organizzazione sindacale Travail.Suisse che ha passato al setaccio i salari di 27 tra le più importanti imprese e istituti bancari nel paese.…
Divari salariali crescenti tra manager e personale meno qualificato
Questo contenuto è stato pubblicato al
La retribuzione di Severin Schwan, CEO di Roche, è 307 volte superiore al salario del collaboratore meno pagato dalla multinazionale basilese.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In alcuni ristoranti in riva al lago paghe tra gli 8'000 e i 12'000 franchi in estate. Dei salari più alti beneficiano però anche i ristoratori.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.