La televisione svizzera per l’Italia

Il Gruyère negli USA non è più un formaggio svizzero

Due uomini vestiti in costume con il formaggio Gruyère sui scaffali.
Per gli statunitensi i criteri sull'origine geografica dei prodotti non hanno alcun senso. © Keystone / Jean-christophe Bott

Quando gli americani decidono, diventa tutto subito legge. Così una corte d'appello statunitense ha confermato venerdì che il termine 'gruyère' negli Stati Uniti è un nome comune e non può essere riservato a formaggi di questo tipo provenienti dalla Svizzera. 

È stato davvero vano il tentativo dell’interprofessione del Gruyère, che rappresenta il settore in Svizzera, e il Syndicat interprofessionnel du Gruyère, la sua controparte francese, di registrare il nome nella lista americana dei marchi certificati.

Contenuto esterno

I giudici della corte d’appello hanno ora confermato la decisione di un anno fa. Gli Stati Uniti non hanno le stesse protezioni sulla denominazione degli alimenti dell’Europa, hanno sostenuto nel loro verdetto. L’agenzia per la sicurezza alimentare, la FDA, definisce dei criteri per il formaggio gruyère, come l’esistenza di “piccoli buchi” o il fatto che sia stagionato per almeno 90 giorni. Ma non include criteri sull’origine geografica.

Le federazioni svizzera e francese sono “deluse”, secondo il loro avvocato Richard Lehv. “Riteniamo che la situazione reale del mercato statunitense sia diversa da quella descritta dalla corte d’appello e proseguiremo i nostri sforzi per proteggere il marchio di certificazione del prodotto di qualità Gruyère DOP negli Stati Uniti”.

La decisione è l’ultimo atto di lunga battaglia legale tra l’Interpofessione del Gruyère e un’associazione statunitense di esportazione di prodotti lattiero-caseari, che si è opposta al marchio “Gruyère” introdotto negli Stati Uniti nel 2013.

Altri sviluppi

Dopo la sconfitta in prima istanza dello scorso anno, l’IPG ha deplorato che il formaggio Gruyère svizzero debba competere con un prodotto “con lo stesso nome, ma totalmente diverso”. Anche l’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG) si è detto deluso dalla decisione, che a suo dire non può che danneggiare l’intero settore.
 

Attualità

logo

Altri sviluppi

“Con Temu e Shein commercianti svizzeri perdono miliardi”

Questo contenuto è stato pubblicato al Sulla scia della diffusione delle piattaforme online cinesi Temu e Shein I, commercianti svizzeri perdono miliardi di franchi all'anno, oppure - visto in un'altra ottica - i consumatori elvetici risparmiano soldi nel medesimo ordine di grandezza.

Di più “Con Temu e Shein commercianti svizzeri perdono miliardi”
uomo

Altri sviluppi

“La Svizzera deve chiedersi come compensare l’aiuto fornito dalla Nato”

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera deve chiedersi come compensare l'aiuto fornito dalla Nato alla sua difesa: lo afferma l'ambasciatore Jacques Pitteloud, rappresentante della Confederazione presso il Patto atlantico a Bruxelles.

Di più “La Svizzera deve chiedersi come compensare l’aiuto fornito dalla Nato”
posto di confine

Altri sviluppi

I frontalieri in Svizzera superano quota 400’000

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel terzo trimestre del 2024, il numero di lavoratrici e lavoratori in Svizzera che provengono da oltre confine è nuovamente aumentato.

Di più I frontalieri in Svizzera superano quota 400’000
banconote di euro

Altri sviluppi

Riciclano denaro e oro per milioni di franchi, promossa l’accusa

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico della Confederazione ha promosso l'accusa di riciclaggio di denaro aggravato per aver spostato oltrefrontiera milioni di franchi e quintali di oro provenienti dal traffico internazionale di stupefacenti.

Di più Riciclano denaro e oro per milioni di franchi, promossa l’accusa
persone al lavoro

Altri sviluppi

“La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”

Questo contenuto è stato pubblicato al Stando a uno studio pubblicato oggi dall'Unione svizzera degli imprenditori (USI) e dalla Federazione delle imprese svizzere (economiesuisse), lo scenario si basa sull'andamento demografico fino al 2035 previsto dall'Ufficio federale di statistica (UST).

Di più “La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”
pista da sci innevata

Altri sviluppi

Più valanghe di neve bagnata in futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Con il riscaldamento globale, il numero di valanghe di neve asciutta diminuirà. Ma al di sopra del limite degli alberi si prevede un aumento delle valanghe di neve bagnata, secondo uno studio dell'Istituto WSL per la ricerca sulla neve e sulle valanghe (SLF).

Di più Più valanghe di neve bagnata in futuro
montagna

Altri sviluppi

La Svizzera ha una nuova carta tettonica

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera ha una nuova carta tettonica, denominata TK500. Questa nuova edizione rappresenta un importante aggiornamento delle geometrie, della distribuzione e nomenclatura delle unità tettoniche nella Confederazione e nelle regioni confinanti.

Di più La Svizzera ha una nuova carta tettonica

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR