Il WEF e il suo fondatore Schwab denunciati a New York
L'accusa, depositata da una donna afroamericana licenziata al rientro dalla maternità, è di razzismo e discriminazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Il Forum economico mondiale (WEF) e il suo fondatore Klaus Schwab sono stati denunciati per razzismo e discriminazione da una dipendente afroamericana. La donna ha perso il lavoro subito dopo il suo congedo maternità.
Il suo impiego sarebbe però poi stato occupato da una donna bianca non incinta all’inizio di quest’anno, ha scritto oggi la Handelszeitung. La denuncia, depositata ieri davanti a un corte federale di New York, sostiene che il WEF “discrimina sistematicamente” i suoi dipendenti di colore e tende ad allontanarli.
“Sebbene sia spiacevole che siano sorte tali false accuse, ora che la questione è sottoposta ai tribunali le menzogne diventeranno evidenti”, ha dichiarato il WEF interpellato dall’agenzia di stampa svizzera Keystone-ATS.
L’articolo del Wall Street Journal
Un articolo del Wall Street Journal di una decina di giorni fa descriveva il WEF come pregno di una cultura lavorativa misogina e razzista. Fra gli episodi citati del quotidiano contro il presidente esecutivo Schwab c’è quello di alcuni anni fa quando decise che l’organizzazione andava ringiovanita e indicò alle risorse umane un gruppo di over 50 che doveva essere licenziato.
Il responsabile della divisione Paolo Gallo, ex manager della Banca Mondiale, si rifiutò di farlo spiegando che per separarsi da qualcuno serviva una motivazione valida. Il risultato fu che Schwab licenziò Gallo. Diversi altri casi riguardano invece donne allontanate perché incinte e dipendenti afroamericani insultati.
Il WEF aveva annunciato a maggio che Schwab si sarebbe dimesso dalla guida attiva dell’organizzazione e sarebbe passato a un ruolo non esecutivo entro gennaio.
Munizioni svizzere per cecchini sono finite in Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Munizioni per armi da cecchino della società svizzera Swiss P Defence sono arrivate in Ucraina nel luglio 2023 attraverso un'impresa polacca.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fino a 20 centimetri di neve sono caduti tra giovedì e venerdì fino in pianura in diverse regioni svizzere, mandando in tilt la rete di trasporti.
Orologio di Trump non è cinese: è davvero svizzero, anzi ticinese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Altro che cinese, l'orologio di Donald Trump - perlomeno quello da 100'000 dollari che tanto ha fatto parlare di sé - è davvero svizzero, anzi è ticinese e più precisamente momò.
Nuova Zelanda, in migliaia marciano a Wellington in difesa dei Māori
Questo contenuto è stato pubblicato al
Decine di migliaia di persone hanno marciato verso il Parlamento neozelandese a Wellington per protestare contro un disegno di legge che, secondo i critici, colpisce alla radice i principi fondanti del Paese e indebolisce i diritti del popolo Māori.
I prezzi dei generici sono “decisamente troppo alti” in Svizzera, secondo Mister Prezzi
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prezzi svizzeri dei 20 principi attivi con brevetto scaduto più venduti sono decisamente troppo alti. È quanto emerge da un raffronto con i prezzi all'estero. I generici più economici costano in media più del doppio rispetto a quelli dei 15 Paesi confrontati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il netto calo subito in settembre, le esportazioni di orologi svizzeri hanno messo a referto un ribasso, seppur meno evidente, anche in ottobre.
Le spese sanitarie supereranno i 100 miliardi di franchi nel 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera le spese sanitarie dovrebbero superare i 100 miliardi di franchi nel 2025. Lo afferma il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF), che per quest'anno ha calcolato un aumento di oltre il 4%.
Nuovo record per le esportazioni svizzere in ottobre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Spinte dal settore chimico-farmaceutico, in ottobre le esportazioni svizzere sono aumentate del 10,2%, raggiungendo un nuovo livello record. Le importazioni sono dal canto loro cresciute dell'1,8%.
Un anno con alti e bassi per l’agricoltura svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 2024 è stato un anno con alti e bassi per l'agricoltura svizzera. Nel complesso, la produzione totale ha ristagnato, mentre i costi di produzione sono diminuiti. È quanto emerge dalle prime stime dell'Ufficio federale di statistica (UST).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Klaus Schwab lascia la presidenza esecutiva del WEF di Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Klaus Schwab, fondatore del Forum economico mondiale di Davos (WEF) lascia la sua carica di presidente esecutivo. L'86enne lo ha annunciato martedì in una mail allo staff.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Confederazione metterà a disposizione 5000 militari e contribuirà alle spese di sicurezza per un importo massimo di 2,55 milioni di franchi annui.
Il WEF è stato una sfida per le forze di sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le tensioni internazionali, tra cui i due conflitti in corso in Europa dell'Est e in Palestina, hanno messo a dura prova polizia ed esercito a Davos.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.