In netta crescita il numero di nuove imprese in Svizzera
Nel primo semestre del 2023 sono state iscritte nel registro di commercio svizzero 27'329 nuove aziende, ossia il 3% in più rispetto a un anno fa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
Il settore delle start-up ha registrato in Svizzera una netta crescita nel primo semestre del 2024. Secondo quanto riportato in un comunicato odierno dalla piattaforma STARTUPS.CHCollegamento esterno, nel periodo in rassegna sono state iscritte nel registro di commercio svizzero circa 27’329 nuove aziende, ossia il 3% in più rispetto a un anno fa.
La crescita è stata registrata in tutte le regioni ad eccezione del Ticino. La Svizzera romanda, con un numero di nuove imprese rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente in progressione del 5,9%, ha segnato un andamento particolarmente positivo. Vaud (+13,9%) è il Cantone trainante nella regione: da anni si è affermato come piazza piuttosto attraente per le imprese giovani. Il Canton di Zurigo, economicamente solido e con un’ampia base in termini settoriali, ha registrato un aumento del 2,9%, mentre il Ticino segna un calo del 2,83%.
IA principale motore di crescita
L’intelligenza artificiale (IA) è il principale motore della crescita, attirando l’interesse delle aziende che cercano soluzioni, ad esempio, per automatizzare la contabilità o programmare robot per il servizio clienti. “È qui che entrano in gioco i giovani imprenditori”, indica STARTUPS.CH.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
L’IA potrebbe generare 50 miliardi di franchi annui in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Confederazione è tra i Paesi al mondo con il maggior potenziale per sfruttare l’intelligenza artificiale (IA).
E sono sempre più giovani. Come mostrano i dati analizzati da STARTUPS.CH, la percentuale di fondatrici e fondatori di aziende di età compresa tra i 18 e i 27 anni è aumentata di 1 punto percentuale, raggiungendo il 20,8%, mentre la percentuale di fondatori di età compresa tra i 28 e i 37 anni – che rappresenta la quota maggiore – è diminuita significativamente, passando dal 39,4% al 32,8%.
Un altro fattore alla base dell’aumento delle nuove imprese è costituito dai moderati tassi di interesse. “La domanda nei settori immobiliare, edile e commerciale è elevata, e molti artigiani hanno saputo cogliere l’occasione e sono diventati lavoratori autonomi, una categoria professionale che difficilmente sarà soppiantata dall’IA”, si legge nella nota. I settori dell’automobile e della carrozzeria hanno beneficiato del boom dei viaggi in camper e furgoni degli ultimi anni.
Questo slancio dovrebbe continuare nella seconda metà dell’anno e il 2024 potrebbe far registrare un numero record di nuove imprese, secondo la piattaforma.
Nuova Zelanda, in migliaia marciano a Wellington in difesa dei Māori
Questo contenuto è stato pubblicato al
Decine di migliaia di persone hanno marciato verso il Parlamento neozelandese a Wellington per protestare contro un disegno di legge che, secondo i critici, colpisce alla radice i principi fondanti del Paese e indebolisce i diritti del popolo Māori.
I prezzi dei generici sono “decisamente troppo alti” in Svizzera, secondo Mister Prezzi
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prezzi svizzeri dei 20 principi attivi con brevetto scaduto più venduti sono decisamente troppo alti. È quanto emerge da un raffronto con i prezzi all'estero. I generici più economici costano in media più del doppio rispetto a quelli dei 15 Paesi confrontati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il netto calo subito in settembre, le esportazioni di orologi svizzeri hanno messo a referto un ribasso, seppur meno evidente, anche in ottobre.
Le spese sanitarie supereranno i 100 miliardi di franchi nel 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera le spese sanitarie dovrebbero superare i 100 miliardi di franchi nel 2025. Lo afferma il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF), che per quest'anno ha calcolato un aumento di oltre il 4%.
Nuovo record per le esportazioni svizzere in ottobre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Spinte dal settore chimico-farmaceutico, in ottobre le esportazioni svizzere sono aumentate del 10,2%, raggiungendo un nuovo livello record. Le importazioni sono dal canto loro cresciute dell'1,8%.
Un anno con alti e bassi per l’agricoltura svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 2024 è stato un anno con alti e bassi per l'agricoltura svizzera. Nel complesso, la produzione totale ha ristagnato, mentre i costi di produzione sono diminuiti. È quanto emerge dalle prime stime dell'Ufficio federale di statistica (UST).
Deposito scorie radioattive, Nagra inoltra la domanda di realizzazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il futuro deposito geologico per rifiuti radioattivi dovrebbe venir realizzato nel territorio del comune di Stadel (canton Zurigo). È quanto chiede la Nagra, Società cooperativa nazionale per l'immagazzinamento delle scorie radioattive, alla Confederazione.
Ignazio Cassis all’ONU chiede la fine della guerra in Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella serata di ieri il consigliere federale Ignazio Cassis, dopo essere intervenuto al Consiglio di sicurezza dell'Onu su Medio Oriente e Sudan, ha chiesto a Mosca la fine delle ostilità con l'Ucraina. Dopo 1000 giorni di guerra è ora che le armi tacciano.
Philippe Lazzarini: “Non esiste un’alternativa all’UNRWA”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Non esiste un'alternativa all'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA) nei Territori palestinesi occupati, ha dichiarato lunedì il suo responsabile.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.