Solar Impulse è stata venduta a un'azienda controllata dall'italiana Leonardo che vorrebbe utilizzare la tecnologia dell'aereo in ambito militare.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
In molti si erano appassionati alla missione Solar Impulse che nel 2016 rese possibile per la prima volta il giro del mondo con un aereo ad energia solare. Dopo questa avventura, l’11 settembre 2019 veniva comunicato che il velivolo era stato venduto alla Skydweller AereoCollegamento esterno, una start-up ispano-statunitense che, secondo un’indagine della Radiotelevisione svizzera di lingua francese, vorrebbe usarlo come base per sviluppare droni autonomi di sorveglianza e telecomunicazione in ambito militare. Basti pensare che il suo azionista di maggioranza è il gruppo di difesa italiano LeonardoCollegamento esterno.
Da parte sua, Bertrand Piccard, padre di Solar Impulse, ha assicurato che nel contratto di vendita è stato sancito che il mezzo non può essere trasformato in un drone militare “offensivo”.
Ad ogni modo, la notizia ha provocato la reazione dell’ex parlamentare Fathi Derder, il quale sostiene che tutte le conoscenze in ambito tecnologico acquisite grazie a Solar Impulse dovevano rimanere in Svizzera, accusando la Confederazione di aver fatto un grave errore quando ha deciso di non mantenere l’aereo su suolo elvetico.
Ecco il servizio di RSI News:
Contenuto esterno
tvsvizzera.it/fra con RSI
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Solar Impulse torna a casa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo aver portato a termine con successo il volo intorno al mondo, Solar Impulse 2 è stato riportato oggi nell’hangar dell’aerodromo di Dübendorf, vicino a Zurigo. L’aereo a energia solare, smontato e impacchettato, è arrivato da Abu Dhabi a bordo di un Boeing 747. I due piloti Bertrand Piccard e André Borschberg hanno assistito da…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Missione compiuta per Solar Impulse: l’aereo svizzero a energia solare è atterrato questa notte poco dopo le 4 ad Abu Dhabi (le 2 in Italia e Svizzera), concludendo così il suo giro attorno al mondo senza usare una goccia di carburante. Un’impresa considerata come una tappa cruciale per il futuro delle risorse sostenibili dalla consigliera…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Solar impulse è in volo. Questa notte attorno alle 2 è decollato dal Cairo per la 17esima ed ultima tappa del suo viaggio attorno al mondo. La storica impresa dell’aereo svizzero ad energia solare si concluderà fra pochi giorni ad Abu Dhabi, da dove era partito il 9 marzo del 2015.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Solar impulse 2 ha già percorso oltre l’80% della tappa piu difficile del suo viaggio attorno al mondo, quella tra il Giappone e le Hawaii. Domani, venerdì, è previsto l’arrivo dell’aereo svizzero a propulsione solare partito domenica da Nagoya, che con oltre 80 ore ininterrotte di volo e 6 mila chilometri ha già raggiunto un…
Questo contenuto è stato pubblicato al
C’è l’ha fatta Solar Impulse a superare la prova più difficile. Poco prima delle 18, ora svizzera, il velivolo a propulsione solare guidato da André Borschberg è atterrato alle Hawaii, dopo quasi 120 ore di volo. Il pilota 62enne ha effettuato l’ottava tappa, tra Nagoya (Giappone) a Kalaeloa (Honolulu), compiendo non senza difficoltà una traversata…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Solar Impulse due si è alzato in volo poco prima delle 20.00 fa per attraversare il Pacifico ed entrare nella storia. L’aereo a energia solare che punta a fare il giro del mondo senza usare una goccia di carburante – una prima assoluta nella storia dell’aviazione – è partito da Nankino, in Cina, diretto alle…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ieri sera, Solar Impulse 2 – l’aereo svizzero alimentato dal sole – è partito da Nanchino – in Cina – per sorvolare il Pacifico, senza scalo, fino alle isole Hawaii. Il pilota svizzero André Borschberg, affiancato da Bertrand Picard, resterà ai comandi per 6 giorni e 6 notti, una prima nel mondo dell’aviazione.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.