Viaggi e vacanze sono spesso le voci di spesa che la gente taglia a causa dell'inflazione.
Keystone / Ennio Leanza
L’inflazione si fa sentire sul bilancio familiare anche in Svizzera. Il 91% della popolazione percepisce un aumento da lieve a forte dei prezzi dei generi alimentari e dei beni di consumo. Un dato in crescita di 8 punti percentuali rispetto all'anno scorso.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
È quanto emerge da un sondaggio condotto dalla società Swibeco, specializzata nelle indennità accessorie al salario. Stando al rilevamento i consumatori, per far fronte al rincaro, pensano a tagli in varie voci di spesa. A tal proposito le categorie più citate sono i beni di marca e di lusso (12%), nonché i ristoranti, gli abbonamenti, l’acquisto di un’auto nuova e i viaggi (tutti al 9%).
Non rientrano più nella lista dei risparmi le spese per cinema, musei, teatri e altri eventi. Forse la necessità di rimettersi in pari dopo la pandemia è maggiore in questi contesti che altrove e il divertimento tali ambiti è più accessibile di un viaggio negli Stati Uniti o in Giappone.
Il 14% degli interpellati non vuole però lasciarsi impressionare dall’aumento dei prezzi e non desidera assolutamente cambiare le abitudini: questa quota è superiore di un terzo rispetto a quella del 2022.
Swibeco ha anche chiesto quali indennità accessorie potrebbero fornire una motivazione aggiuntiva ai dipendenti confrontati con un calo del potere d’acquisto. Un quarto degli intervistati ha indicato giorni di ferie supplementari e orari di lavoro flessibili, seguiti da sconti permanenti presso marchi famosi e da un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata.
Oltre ai benefici materiali aggiuntivi, tuttavia, il clima di fiducia (31%) è particolarmente importante per i dipendenti come fattore motivante in un’impresa, seguito dal riconoscimento e dall’apprezzamento (26%), nonché dalle prospettive di retribuzione e sviluppo (16%).
Martin Pfister dirigerà il DDPS, come Viola Amherd
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come nelle attese, il consigliere federale Martin Pfister, eletto due giorni fa, dirigerà il Dipartimento federale della difesa della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) dal primo aprile.
Swiss diventò tedesca 20 anni fa… per un prezzo irrisorio?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Vent'anni or sono Swiss passò sotto le ali di Lufthansa: l'acquisizione, avvenuta il 22 marzo 2005, probabilmente salvò la compagnia aerea dal tracollo.
Il Ministero pubblico della Confederazione vuole archiviare il caso Coronaleaks
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel quadro dei cosiddetti Corona-Leaks, il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) vuole archiviare il procedimento in corso contro l'ex capo della comunicazione di Alain Berset, Peter Lauener. I sospetti di reato non hanno potuto essere provati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La federazione del commercio elvetico Handelsverband.swiss continua a consigliare ai propri membri di non offrire i propri prodotti attraverso Temu, piattaforma cinese di shopping online in forte espansione in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Giro di vite sui richiedenti asilo che hanno commesso reati e maggiori controlli alle frontiere. È quanto prevedono alcune mozioni approvate giovedì dal Consiglio degli Stati nel corso di una sessione straordinaria sul tema della migrazione voluta dall'UDC
Peste suina, il Consiglio federale deve trovare una soluzione per indennizzare i macelli
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale deve trovare soluzioni per indennizzare i macelli, gli stabilimenti di sezionamento e trasformazione, gli impianti di eliminazione e i cacciatori per gli oneri aggiuntivi cagionati da un'epizoozia come quella della peste suina africana (PSA).
In Svizzera sono diminuiti gli omicidi, ma non i femminicidi
Questo contenuto è stato pubblicato al
In un confronto di lungo periodo, il numero totale degli omicidi risulta in calo in Svizzera, mentre quello dei femminicidi è rimasto stabile: è quanto afferma la criminologa Nora Markwalder, che cura una banca dati al riguardo che risale nel tempo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le vendite online hanno continuano a crescere in Svizzera nel 2024, grazie soprattutto all'impatto dei rivenditori esteri, che sono in forte espansione.
Meno feriti gravi ma più morti sulle strade svizzere nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno sulle strade svizzere hanno perso la vita 250 persone e 3792 sono rimaste ferite gravemente. Rispetto al 2023, il numero dei decessi è aumentato, mentre quello di chi ha subito lesioni serie è diminuito.
Interroll ha guadagnato meno nel 2024, ma il dividendo rimarrà stabile
Questo contenuto è stato pubblicato al
Profitti in calo nel 2024 per Interroll, società con sede a Sant'Antonino (TI) che opera a livello mondiale nel settore dell'automazione dei processi logistici e di lavorazione. Hanno pesato il calo della domanda e il franco forte.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In maggio la crescita dei prezzi si è attestata al +2,2%, un tasso nettamente inferiore a quello osservato nella maggior parte dei Paesi europei.
L’inflazione in Svizzera frena grazie alla stretta della banca centrale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il prezzo dei beni in Svizzera è aumentato dell'1% in aprile rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, evidenziando un rallentamento del tasso di inflazione.
I prodotti alimentari svizzeri sono più cari del 20% rispetto al 2022
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'inflazione continua a colpire i consumatori e le consumatrici in Svizzera: a marzo il prezzo di alcuni generi alimentari di prima necessità è aumentato del 20% su base annua.
Aumento dei salari da record ma non basta contro l’inflazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli aumenti attorno al 2,5% non riusciranno a compensare il carovita salito a livelli record a causa dell’inflazione stimata al 3%.
Cala l’inflazione in Svizzera, dopo quasi due anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo 20 mesi di numeri in aumento o stabili, l'inflazione è leggermente calata in settembre in Svizzera, Paese in cui comunque il fenomeno resta limitato rispetto, per esempio, all'Eurozona.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.