La parola svizzera in italiano dell’anno è “non binario”
La vittoria di Nemo, cantante svizzero che si definisce non binario, all'Eurovision Song Contest 2024 ha influenzato la lingua italiana della Confederazione nell'anno che sta per concludersi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
È “non binario” la parola svizzera dell’anno 2024 in italiano, seguita da “allerta meteo” e “nomofobia”. Lo rende noto martedì in un comunicato la Scuola universitaria di scienze applicate di Zurigo (ZHAW).
“Si tratta di parole che mettono in risalto temi che negli anni a venire saranno sempre più presenti nel discorso pubblico”, sostiene, citato nella nota, Angelo Ciampi, coordinatore della giuria per la parola dell’anno in italiano.
La vittoria del cantante svizzero Nemo alla 68esima edizione dell’Eurovision Song Contest e quella della pugile algerina Imane Khelif alle recenti Olimpiadi hanno stimolato una grande discussione sul significato del concetto di “non binario”, spiega la ZHAW. Esso però va oltre la questione di genere e mette in discussione più globalmente la visione dualistica del mondo.
La meteo è purtroppo balzata agli onori della cronaca per l’intensificarsi di eventi atmosferici estremi sia in Svizzera (vedasi alluvioni in Mesolcina, Vallemaggia e altre regioni) sia nel resto d’Europa, come in Italia e di recente in Spagna. Le allerte sono quindi diventate un mezzo fondamentale per la protezione della vita e dei beni, si legge nel comunicato.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Il 40% della popolazione elvetica è dipendente dal proprio cellulare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 40% della popolazione mostra notevoli segni di dipendenza dal cellulare, indica un sondaggio condotto per conto del servizio di confronti in linea comparis.ch.
Il termine nomofobia è l’abbreviazione dell’inglese “no mobile phobia” e descrive la sofferenza legata alla paura di rimanere sconnessi dalla rete e di essere separati dal proprio telefono cellulare. L’uso eccessivo e incontrollato dello smartphone può avere effetti negativi sull’equilibrio psicologico, a tal punto che il timore di staccarsene può innescare reazioni simili a un attacco di panico quali ansia, mancanza di respiro, nausea, dolore toracico e vertigini. Una condizione che sta assumendo proporzioni preoccupanti, indica la ZHAW.
Tedesco, francese e romancio
Passando alle altre lingue nazionali, in tedesco al primo posto si piazza “Unterschriften-Bschiss”, (“truffa delle firme”, in relazione alle possibili frodi nella raccolta delle firme per le iniziative e i referendum), al secondo posto “divers” (“diverso”, in relazione alla diversità sessuale e la tema della biodiversità) e al terzo posto “Murgang” (“colata detritica”, in relazione alle alluvioni che hanno colpito la Svizzera e alla colata detritica che minaccia il villaggio di Brienz nel canton Berna).
Le parole dell’anno nella Svizzera francese sono invece “cessez-le-feu” (“cessate il fuoco”, in relazione alle guerre in Medio Oriente e tra Russia e Ucraina), “consentement” (“consenso”, in relazione al tema della violenza contro le donne) e “quoicoubeh” (un gioco di parole su Tiktok per rispondere a una domanda incomprensibile).
In romancio, infine, in prima posizione si colloca “segundimorant” (“residenti secondari”, in relazione ai tanti residenti con case secondarie), in seconda “vegliadissem” (“discriminazione degli anziani”, in relazione all’iniziativa sulle pensioni e alla riforma della LPP) e in terza “festivitads” (“festività”, il 2024 è stato l’anno di tanti giubilei nei Grigioni).
Gli Stati accolgono l’accordo di approvvigionamento di gas con Italia e Germania
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera deve poter attingere alle risorse energetiche dei Paesi confinanti in modo da garantire un approvvigionamento anche in caso di emergenza.
Un terzo di chi lavora ha subito molestie sul posto di lavoro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le molestie sessuali sul posto di lavoro sono ancora molto diffuse in Svizzera, nonostante le misure preventive adottate. Quasi un terzo dei dipendenti ha già avuto a che fare con questo problema.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Da un -23% sulle Alpi settentrionali a valori quasi dimezzati sul versante sudoccidentale: il trend di diminuzione delle nevicate su tutto l'arco alpino, tra il 1920 e il 2020, è marcato e si assesta nell'insieme sul 34%.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Patrouille Suisse, almeno nella sua versione attuale, va abolita. Ne è convinto il Consiglio degli Stati che lunedì - con 25 voti contro 19 - ha deciso di respingere una mozione del "senatore" bernese Werner Salzmann (Unione democratica di centro UDC, destra conservatrice) che chiedeva di mantenerla.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Seppur lievemente l'inflazione torna a salire in Svizzera, per la prima volta dall'aprile scorso: in novembre la crescita dei prezzi su base annua si è attestata allo 0,7%, a fronte dello 0,6% registrato in ottobre, che era stato il valore più basso dal giugno 2021.
I mozziconi di sigaretta nei parchi giochi sono pericolosi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei parchi giochi in Svizzera si ritrovano in media quasi un centinaio di mozziconi di sigaretta, secondo un'indagine condotta dall'organizzazione stop2drop. Tossici per l'ambiente, questi rifiuti sono anche pericolosi per i bambini.
Per il Consiglio nazionale lo scudo rossocrociato può essere usato sulle maglie sportive
Questo contenuto è stato pubblicato al
La legge sulla protezione degli stemmi (LPSt) va rivista per poter permettere alle squadre sportive nazionali - come quella di disco su ghiaccio - di indossare le divise con lo stemma della Svizzera.
Rivedere lo statuto S per rifugiati ucraini per contrastare gli abusi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo statuto di protezione S concesso alle rifugiate e ai rifugiati ucraini dovrebbe essere revocato o non rinnovato a determinate condizioni.
L’Unione democratica di centro sempre con il vento in poppa in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se le elezioni federali si tenessero questo autunno, il partito della destra conservatrice e sovranista guadagnerebbe ulteriormente voti
Venditore di auto a giudizio per un omicidio del 1995
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale penale federale si occupa di un caso rimasto a lungo misterioso: l'omicidio di un diplomatico egiziano avvenuto nel 1995 nel garage sotterraneo del suo appartamento a Ginevra. Sul banco degli imputati ci sono un venditore di auto e una presunta complice.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Nemo all’ESC: Transgender Network vuole progressi per terzo genere
Questo contenuto è stato pubblicato al
La vittoria sabato al Concorso eurovisione della canzone (ESC) dello svizzero Nemo, che ha approfittato della manifestazione per pubblicizzare la condizione delle persone non binarie, suscita rivendicazioni politiche. Dopo il consigliere federale Beat Jans, che già ieri ha promesso di voler discutere con l’artista dei diritti delle persone queer, oggi l’organizzazione Transgender Network Switzerland (TGNS)…
A Nemo il Premio cultura 2024 della Città di Bienne
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Città di Bienne (BE) ha assegnato il Premio cultura 2024 a Nemo. Per le autorità, l'artista non-binario simboleggia la diversità, la qualità e la modernità della creazione culturale biennese.
Per Erdogan l’Eurovision vinto da Nemo mina i valori della famiglia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della Turchia ha criticato il recente concorso canoro internazionale che si è aggiudicato l'istrionico artista elvetico.
La vittoria di Nemo all’Eurovision rilancia il dibattito sul terzo sesso in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2022 il Governo elvetico aveva ritenuto che il Paese non era pronto a iscrivere un terzo sesso nel registro di stato civile. Il ministro di giustizia e polizia Beat Jans si è ora detto disposto a discutere dei diritti delle persone non binarie con il cantante che ha trionfato all'Eurovision Song Contest.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.