Sono sempre di più i migranti che scelgono la rotta balcanica alla ricerca una vita migliore. Spesso senza passare dalla Svizzera che non è quasi mai tra le destinazioni finali
La maggior parte dei migranti che percorrono la rotta balcanica ha come mete in particolare la Svezia, la Germania e l’Austria. Non la Svizzera, dove le richieste d’asilo presentate in questi ultimi mesi sono relativamente poche. E, secondo la Confederazione, non dovrebbero aumentare notevolmente nemmeno nei prossimi mesi. Cerchiamo di capire il perché.
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Ridefinire gli aiuti per i migranti
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Sull’emergenza migranti si è espresso ai nostri microfoni il ministro austriaco Sebastian Kurz, ospite del congresso del partito PPD in Vallese. Il ministro ha detto che la tragedia dei 71 profughi trovati morti in Austria mostra la brutalità dei passatori e sottolinea la necessità di una soluzione europea al problema.
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È polemica a Ginevra sugli alloggi messi a disposizione dei migranti. Alcuni di questi, infatti sono stati sistemati nei locali della Protezione civile, che in Svizzera sono solitamente dei bunkers anti-atomici realizzati negli scantinati di palestre e altre strutture pubbliche. Questo ha causato parecchio malcontento e proteste. I migranti sono sostenuti anche da un movimento…
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Ci vogliono più centri d’accoglienza, ma le proteste popolari sono ormai scontate. La lettera di protesta del Governo lucernese, inviata al Consiglio federale è solo l’ultima di una serie di note critiche verso la situazione attuale. Ci sono però alcuni comuni che, in controtendenza, accolgono i profughi. Lo fanno cercando il dialogo con la popolazione.
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