Sono molte, moltissime, le aziende che hanno dovuto temporaneamente chiudere come conseguenza delle misure prese dalla Confederazione per contrastare la rapida diffusione del coronavirus. Alcuni dipendenti hanno potuto comunque continuare a lavorare rimanendo a casa. Ma altri, spesso indipendenti, hanno potuto solo aspettare e sperare in una rapida ripresa, che potesse evitare loro il disastro finanziario. Magali Girardin, dell’agenzia Keystone-ATS, ne ha fatto un servizio fotografico.
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