La televisione svizzera per l’Italia

Le aziende svizzere sono sempre più attente al cambiamento climatico

ghiacciaio
I ghiacciai elvetici sono tra le principali vittime del riscaldamento globale. Keystone-SDA

Il cambiamento climatico rappresenta per i quadri dirigenti delle aziende svizzere sempre più una preoccupazione. Gli investimenti nel settore della sostenibilità sono aumentati nel corso dell'ultimo anno.

È la conclusione a cui giunge l’azienda di consulenza Deloitte in seguito a un’indagine internazionale svolta fra 2’100 membri di direzione aziendale. In Svizzera hanno partecipato 77 dirigenti di società con un giro d’affari di oltre mezzo miliardo di dollari.

Nella Confederazione la maggioranza degli intervistati (82%) prevede che il cambiamento climatico nei prossimi tre anni influenzerà le strategie e gli affari della loro impresa. Si tratta di un netto aumento rispetto allo scorso anno.

In particolare, sono stati citati come esempio gli obblighi di divulgazione e rendicontazione nell’area della sostenibilità e la maggiore consapevolezza dei dipendenti sulle questioni climatiche.

Oltre tre quarti dei e delle dirigenti elvetiche hanno aumentato nell’ultimo anno gli investimenti nel settore della sostenibilità. Circa la metà vuole inoltre adeguare il modello aziendale al cambiamento climatico.

Il più grande ostacolo nell’applicazione di misure per la protezione del clima, sempre secondo le persone intervistate, è rappresentato dalle aspettative degli investitori.

Attualità

auto elettrica inc arica

Altri sviluppi

I prestatori di servizi pubblici svizzeri riducono le emissioni del 7%

Questo contenuto è stato pubblicato al I prestatori di servizi di pubblica rilevanza che hanno aderito all'iniziativa della Confederazione Energia e clima esemplari (ECE) hanno ridotto le loro emissioni di gas a effetto serra del 7% nel 2023.

Di più I prestatori di servizi pubblici svizzeri riducono le emissioni del 7%
donna insegna a bambini a contare le dita della mano

Altri sviluppi

Secondo uno studio, i bambini che contano con le dita sono più bravi in matematica

Questo contenuto è stato pubblicato al Contare con le dita rende i bambini dell'asilo più bravi in matematica: lo rileva uno studio dell'Università di Losanna, secondo il quale fanciulli di cinque-sei anni hanno migliorato notevolmente le loro capacità di fare addizioni quando si sono aiutati con le dita.

Di più Secondo uno studio, i bambini che contano con le dita sono più bravi in matematica
AMBULANZA

Altri sviluppi

Attacco contro Hezbollah, si aggrava il bilancio

Questo contenuto è stato pubblicato al Si aggrava il bilancio avvenuto martedì tra Beirut e Damasco che ha preso di mira i combattenti del movimento islamista Hezbollah. Le autorità parlano di 12 persone decedute e circa 4'000 feriti,

Di più Attacco contro Hezbollah, si aggrava il bilancio
smartphone

Altri sviluppi

Cellulari spiati, condannato negli USA anche un ticinese 

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Dipartimento del Tesoro statunitense ha condannato diverse persone legate alle attività dell'Alleanza Intellexa, che ha sviluppato tecnologie spyware usate in numerosi Paesi.

Di più Cellulari spiati, condannato negli USA anche un ticinese 
cameraman rsi

Altri sviluppi

La RSI taglia 15 posti di lavoro a tempo pieno

Questo contenuto è stato pubblicato al Nell'ambito di misure di riduzione dei costi, la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana RSI taglia 15 posti di lavoro a tempo pieno, 10 dei quali potranno essere assorbiti grazie alle fluttuazioni naturali e a pensionamenti anticipati con piano sociale.

Di più La RSI taglia 15 posti di lavoro a tempo pieno
Maros Sefcovic

Altri sviluppi

La Svizzera resta in mano a Maros Sefcovic

Questo contenuto è stato pubblicato al Il commissario Maros Sefcovic resterà responsabile delle relazioni tra la Svizzera e la Commissione europea. Lo indica la lettera di missione della presidente della Commissione Ursula von der Leyen pubblicata oggi.

Di più La Svizzera resta in mano a Maros Sefcovic
cosiglio deglis tati

Altri sviluppi

Per il Consiglio degli Stati la Svizzera non deve aderire al Patto dell’ONU sulla migrazione

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera non deve aderire al Patto globale ONU sulla migrazione ma limitarsi a "prendere atto" dei suoi principi guida e dei suoi obiettivi. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati adottando il relativo decreto federale con 26 voti contro 7 e 11 astenuti.

Di più Per il Consiglio degli Stati la Svizzera non deve aderire al Patto dell’ONU sulla migrazione

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR