Il presidente della Camera di commercio sino-svizzera, intervenuto al WEF di Davos, ha gettato acqua sul fuoco sui segnali di rallentamento congiunturale in Cina, ricordando che il riorientamento dell’economia verso il mercato interno può essere una grande opportunità di investimento per le ditte svizzere.
Un’occasione da prendere al volo considerato che le previsioni per il 2016 dell’economia elvetica sono tutt’altro che rosee. Per il resto rappresentanti di Pechino a Davos hanno oggi promesso più trasparenza e relazioni più aperte verso l’esterno. L’Arabia Saudita ha dal canto suo rilanciato la sfida affermando che può resistere a lungo a questi prezzi bassi del greggio.
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