Non rivedremo più le torri del padiglione svizzero a Expo Milano 2015. Lo spostamento delle strutture si è rivelato troppo caro, tra gli 800 mila e il milione di franchi, e le torri saranno dunque smantellate e riciclate come il resto della struttura.
Una cinquantina di città svizzere contattate lo scorso anno aveva già declinato l’offerta per questioni finanziarie. Alla luce dei costi, hanno rinunciato anche alcuni privati che si erano detti interessati.
Il futuro del monolito in granito che riproduce il massiccio del San Gottardo, anche questo parte del padiglione svizzero, sarà invece deciso a gennaio dalle autorità politiche di Ticino, Grigioni, Uri e Vallese, i quattro cantoni alpini all’origine del progetto.
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