L'intelligenza artificiale non ha ancora avuto un'influenza decisiva su nessun risultato elettorale. È la conclusione a cui sono giunti i ricercatori e le ricercatrici del Politecnico federale di Losanna (EPFL) in un rapporto in cui hanno analizzato le elezioni in quasi 100 Paesi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
La diffusione di contenuti manipolati con l’intelligenza artificiale (IA) non ha influenzato il risultato di nessuna elezione, ma ha comunque ulteriormente diviso l’opinione politica e creato un clima di sfiducia, afferma l’EPFL in un comunicato stampa.
I video manipolati dall’intelligenza artificiale, noti come deepfake, sono stati utilizzati durante le campagne elettorali in diversi Paesi. Nel rapporto, i ricercatori citano come esempio le elezioni del 2023 in Svizzera, in cui il consigliere nazionale Andreas Glarner (Unione democratica di centro UDC, destra conservatrice) ha creato un video deepfake della sua rivale politica Sibel Arslan (Verdi). Un altro esempio, secondo il rapporto, è la ripetuta affermazione di Donald Trump che tutte le notizie negative su di lui sono deepfake.
In India, un video deepfake della star di Bollywood Aamir Khan è stato utilizzato durante le elezioni del 2024, mostrando falsamente il suo sostegno a un partito politico. In Indonesia sono emersi video in cui un politico morto si rivolgeva agli elettori.
L’uso di contenuti manipolati a fini propagandistici non è una novità, sottolineano i ricercatori. L’intelligenza artificiale però ha reso molto più semplice la creazione e la distribuzione di immagini e contenuti manipolati, accelerando la diffusione della propaganda politica e aumentando il rischio di disinformazione.
L’analisi è stata condotta dai ricercatori dell’Initiative for Media Innovation (IMI) e pubblicata nella rivista dell’iniziativa “Décryptage”.
“La Svizzera si trova sotto pressione tra UE e USA”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera, stretta tra UE e USA, si trova "in una fase critica" riguardo alla tassazione delle imprese, ha dichiarato giovedì al WEF di Davos Karin Keller-Sutter. Bruxelles continua a esercitare "pressioni finanziarie" su Berna mentre Washington non sta alle regole.
Ginevra pensa alla cassa malati pubblica con premi del 20% inferiori
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se ne discute spesso in Ticino, ma Ginevra intanto fa sul serio: una cassa malati unica collegata a una rete sanitaria integrata potrebbe arrivare a ridurre i premi del 20%.
Al WEF è stato firmato un accordo di libero scambio tra AELS e Thailandia
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Associazione europea di libero scambio (AELS), di cui fa parte anche la Svizzera, e la Thailandia hanno firmato oggi a Davos (GR) un accordo di libero scambio, a margine del Forum economico mondiale (WEF).
Negli ospedali svizzeri ci sono gravi lacune nella sicurezza dei sistemi d’informazione clinica
Questo contenuto è stato pubblicato al
I sistemi d'informazione clinica (SIC) di diversi ospedali svizzeri presentano gravi lacune nella sicurezza. In tre dei sistemi analizzati dall'Istituto nazionale di test per la cibersicurezza (NTC) sono state individuate più di 40 vulnerabilità da moderate a gravi.
Settimane bianche più care, case vacanza e impianti costano di più
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le settimane bianche si stanno facendo più care in Svizzera: i prezzi delle case di vacanza e degli impianti di risalita sono infatti aumentati fortemente, rivela un'analisi pubblicata oggi dal portale di confronti internet Comparis.
Javier Milei al WEF: anche a Davos viene promossa la “sinistra agenda woke”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Forum come questo sono stati protagonisti e promotori della sinistra agenda woke che sta facendo così tanti danni al mondo occidentale". Lo ha detto il presidente argentino Javier Milei nel suo intervento odierno al Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR).
In Svizzera gli stipendi dirigenziali sono più alti nella finanza e nelle risorse umane
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il settore finanziario continua a pagare gli stipendi più alti per i manager, seguito a ruota da quello delle risorse umane.
WEF, Ignazio Cassis alla Siria: “Per ora non ci sarà un allentamento delle sanzioni”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato oggi a margine del Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR) il ministro degli esteri del governo di transizione siriano, Asaad Hassan al-Shaybani.
Swica taglia fino a 30 impieghi e riduce i costi amministrativi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Soppressione di impieghi presso Swica: l'assicuratore malattia e infortuni taglierà fino a un massimo di 30 impieghi a tempo pieno nell'ambito di una riorganizzazione delle sue strutture.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
IA nelle scuole: il corpo insegnanti svizzero vuole più regole
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre alla carenza di insegnanti, il sistema scolastico svizzero sta affrontando la questione dei dati sensibili nell'ambito dell'uso delle intelligenze artificiali.
Il supercomputer svizzero Alps mette l’IA al servizio della scienza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con l'arrivo di Alps la rete di supercomputer svizzera, che conta anche un sito in Italia, torna a essere tra le più avanzate nel campo dell'elaborazione dei dati.
Dipendenti in Svizzera meno protetti dai rischi dell’IA che nel resto d’Europa
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera, l'intelligenza artificiale è già utilizzata dalle aziende per incrementare produttività e profitti. Ma il personale non è protetto adeguatamente dai rischi di questa tecnologia.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.