La televisione svizzera per l’Italia

Lo Zoo di Basilea compie 150 anni

Il 26 settembre 1959, il direttore dello zoo di Basilea, il dottor Ernst Lang, tiene tra le mani il un cucciolo di gorilla, il primo nato in uno zoo europeo e il secondo al mondo nato in cattività.
Il 26 settembre 1959, il direttore dello zoo di Basilea, il dottor Ernst Lang, tiene tra le mani il un cucciolo di gorilla, il primo nato in uno zoo europeo e il secondo al mondo nato in cattività. KEYSTONE

Lo Zoo di Basilea festeggia 150 anni: tutto era iniziato il 3 luglio 1874 con la presentazione di animali indigeni. Oggi lo "Zolli" è una sorta di salvagente per le specie minacciate.

Nel libro pubblicato in occasione dell’anniversario, il direttore Olivier Pagan descrive lo Zoo di Basilea come “un’oasi nel mezzo della città”, vantando il valore ricreativo per la popolazione e insistendo sulle nozioni di educazione, ricerca e protezione della natura.

Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, lo zoo non fa sempre l’unanimità: nel 2019 la popolazione del cantone ha respinto alle urne un nuovo piano urbanistico approvato a larga maggioranza dal Gran Consiglio che avrebbe permesso la costruzione dell'”oceanario”, un enorme acquario dedicato agli oceani, nelle vicinanze dello zoo. Diverse organizzazioni ambientaliste avevano lanciato il referendum, adducendo argomenti ecologici e legati alla protezione degli animali che vi avrebbero dovuto essere ospitati.

Nonostante i problemi legati alla detenzione di animali in cattività, il parco faunistico può contare su un pubblico fedele: ogni anno attira circa 1,2 milioni di visitatori. La popolazione si mostra anche molto generosa in termine di lasciti e donazioni.

Altri sviluppi

Altri sviluppi

Zoo Basilea: nati quattro nuovi ghepardi

Questo contenuto è stato pubblicato al Si allarga la famiglia dei ghepardi allo zoo di Basilea: in maggio sono nati quattro piccoli, che dopo un periodo di tranquillità in una struttura protetta sono stati ora trasferiti negli spazi visibili al pubblico.

Di più Zoo Basilea: nati quattro nuovi ghepardi

Le condizioni di vita degli animali nello “Zolli” sono migliorate nel corso degli ultimi decenni. Fino alla fine degli anni ’90 i leoni vivevano ancora dietro a delle sbarre; oggi dispongono di un vasto recinto e di una tana in cui possono ritirarsi lontano dagli sguardi dei visitatori. Anche gli elefanti africani e le grandi specie grandi di primati sono ospitate in spazi più ampi.

Un po’ di storia

Nel 1959 la nascita del primo gorilla in uno zoo europeo aveva portato alla ribalta il parco basilese a livello internazionale. Goma è nato nella gabbia delle scimmie ed è stato allevato con il biberon e fasciato dal direttore dell’epoca. Il primate è deceduto nel 2018 all’età di 58 anni. Ma non era stato il primo grande successo per lo zoo: nel 1956 si era già messo in vista con la nascita in cattività di un rinoceronte indiano, una prima mondiale.

Nel 1874 lo “Zolli” non presentava ancora specie esotiche: si potevano ammirare cinghiali, stambecchi, cervi e uccelli. L’interesse iniziale è sfumato velocemente. Dal 1879 ha cominciato a esibire popoli esotici, in particolare nubiani e marocchini, attirando un grande successo ed evitando così il fallimento. Le esibizioni sono terminate soltanto nel 1935, non per motivi etici ma a causa della diminuzione dell’interesse del pubblico che preferiva vedere animali esotici come leoni ed elefanti.

Problemi di spazio

Situato non lontano dalla stazione, il parco faunistico è confrontato a problemi di spazio. Attualmente occupa solo una superficie di 110’000 m2, a fronte dei 270’000 dello Zoo di Zurigo, il più importante del paese. Nonostante le dimensioni, oggi presenta circa 630 specie, contro le 375 ospitate sullo Zürichberg.

Lo “Zolli” dispone ancora di una piccola riserva di terreno a sud, in territorio di Basilea Campagna, e a nordest, dove si trova il parcheggio. A termine il direttore e il presidente del consiglio d’amministrazione Martin Lenz contano di sfruttare queste superfici per costruire strutture per l’accoglienza di animali esotici.

Lo Zoo di Basilea è il più vecchio giardino zoologico della Svizzera, anche se va precisato che il parco faunistico di Lange Erlen, sempre a Basilea, che ospita solo animali indigeni, era stato aperto tre anni prima, nel 1871. Oggi, in occasione dell’anniversario, il biglietto d’ingresso costa 50 centesimi, come 150 anni fa.

Attualità

scritta flughafen zürich

Altri sviluppi

Cresce ancora l’aeroporto di Zurigo

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2024 l'aeroporto di Zurigo ha registrato un'ulteriore crescita. Sia il fatturato che l'utile sono stati nettamente superiori a quelli dell'anno precedente. Gli azionisti possono aspettarsi un dividendo più elevato.

Di più Cresce ancora l’aeroporto di Zurigo
lavoratore in acciaieria

Altri sviluppi

Sgravi di 37 milioni per le acciaierie a causa del caro energia

Questo contenuto è stato pubblicato al I produttori di importanza strategica di ferro, acciaio e alluminio, attivi anche nel riciclaggio, potranno godere di uno sconto sull'uso della rete elettrica fino al 31 dicembre 2028 per uno sgravio complessivo di circa 37 milioni di franchi.

Di più Sgravi di 37 milioni per le acciaierie a causa del caro energia
la presidente del Consiglio nazionale Maja Riniker

Altri sviluppi

La sicurezza, condizione essenziale per le donne

Questo contenuto è stato pubblicato al Trecentonovanta donne provenienti da tutta la Svizzera si sono riunite venerdì a Palazzo federale in occasione dell'imminente Giornata internazionale della donna, su invito della presidente del Consiglio nazionale Maja Riniker (PLR/AG).

Di più La sicurezza, condizione essenziale per le donne
Donna regge cartello con scritta SIAMO TUTTI FEMMINISTI

Altri sviluppi

Analisi della parità salariale, il 50% delle aziende non rispetta la legge

Questo contenuto è stato pubblicato al Oltre la metà delle aziende non rispetta l'obbligo di eseguire un'analisi della parità salariale uomo-donna. Lo indica oggi il Consiglio federale spiegando che l'assenza di sanzioni per chi viola la legge spiega in parte questa situazione.

Di più Analisi della parità salariale, il 50% delle aziende non rispetta la legge
aereo edelweiss

Altri sviluppi

Fatturato da record per Edelweiss nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Per la prima volta nella sua storia, la compagnia aerea specializzata soprattutto nelle destinazioni per le vacanze Edelweiss ha raggiunto la soglia dei 900 milioni di franchi di fatturato, superando nettamente il record del 2023 di 830 milioni.

Di più Fatturato da record per Edelweiss nel 2024
pfäffikon dall'alto

Altri sviluppi

Tentato rapimento di un impiegato comunale a Pfäffikon

Questo contenuto è stato pubblicato al Un complottista che rifiuta l'esistenza dello Stato ha provato a sequestrare un giovane impiegato del Comune di Pfäffikon (canton Zurigo) a metà febbraio.

Di più Tentato rapimento di un impiegato comunale a Pfäffikon
Patricia Danzi, responsabile della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC)

Altri sviluppi

Direzione sviluppo e cooperazione: lo stop degli aiuti USA è “un vero terremoto”

Questo contenuto è stato pubblicato al La decisione degli USA di sospendere per 90 giorni i programmi di assistenza all'estero ha ripercussioni di portata vastissima. Secondo Patricia Danzi, responsabile della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) si tratta di "un vero e proprio terremoto".

Di più Direzione sviluppo e cooperazione: lo stop degli aiuti USA è “un vero terremoto”

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR