Missili Patriot dell’ultima generazione per l’esercito svizzero
La Confederazione acquista missili Patriot dell’ultima generazione per 300 milioni di franchi. Lo ha comunicato martedì armasuisse.
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tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Lunedì la Confederazione ha sottoscritto il contratto da 300 milioni di franchi con il governo statunitense per l’acquisto di nuovi missili a lunga gittata destinati al sistema di difesa terra-aria Patriot.
Per il sistema missilistico Patriot, la cui consegna è prevista a partire dal 2026, è già in corso l’acquisto di altri ordigni di tipo PAC-2 GEM-T, stabilito lo scorso anno.
Il PAC-3 MSE (Missile Segment Enhancement), spiega armasuisse in un comunicato, è il più recente tipo di missile Patriot e viene impiegato soprattutto per la difesa contro testate a corto raggio in avvicinamento. I PAC-2 GEM-T (Guidance Enhanced Missile, Tactical) sono invece destinati in primo luogo alla difesa contro velivoli, droni e missili da crociera.
I nuovi ordigni, così come il nuovo aereo da combattimento F-35A, rientrano nel programma Air2030Collegamento esterno, di cui fanno parte anche i progetti Radar e C2Air. Questi ultimi due riguardano la progressiva sostituzione e il rinnovamento del sistema di condotta e gestione delle Forze aeree svizzere.
Il contratto è stato concluso con il governo degli Stati Uniti perché la Svizzera acquista gli ordigni guidati tramite il programma “Foreign Military Sales” (FMS).
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