Il budget dell’esercito svizzero non verrà tagliato e sarà di 5 miliardi di franchi all’anno per il periodo 2017-2020. Lo ha deciso il Consiglio nazionale, che questa mattina non è entrato in materia sul piano di risparmi proposto dal Governo.
Al posto di 20 miliardi, il Governo proponeva una somma di 18 miliardi e 800 milioni per il periodo 2017-2020, tagliando così 300 milioni all’anno. Una proposta raccolta però solo dalla sinistra.
Sinistra che si è battuta senza successo anche per eliminare alcune spese dal programma d’armamento 2016. In particolare quella relativa a nuovi mortai. Non prioritari al tempo delle cyberguerre, dice il PS, importanti come sistema di combattimento sulle corte distanze, replica la destra.
Il programma d’armamento per un totale di un miliardo e 340 milioni è stato alla fine approvato senza modifiche.
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