Nessuna traccia dell’F/A-18 disperso
Le ricerche del pilota del caccia svizzero, scomparso nella zona del Susten, sono riprese in mattinata con l'aiuto degli elicotteri
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Svizzera, nessuna traccia dell’F/A-18 disperso
Ancora nessuna traccia del pilota dell’F/A-18 dell’esercito svizzero scomparso lunedì pomeriggio nella zona del passo del Susten. Dopo un”nterruzione nella notte, nelle prime ore di questa mattina sono riprese le ricerche. Grazie al miglioramento delle condizioni meteo hanno potuto alzarsi in volo gli elicotteri.
In tutta la regione del passo del Susten è stato decretato un divieto di volo per permettere ai soccorritori di agire in piena libertà. Da questa mattina le ricerche sono condotte con tre elicotteri dell’esercito e con uno della polizia cantonale zurighese. Il tempo infatti è migliorato, è tornato in parte il sole. Condizioni che facilitano il compito anche delle pattuglie di ricerca sul terreno. Una ventina di specialisti di montagna esaminano la regione a piedi. La zona del possibile schianto è però piuttosto ampia e comprende dei picchi di oltre i 3’000 metri.
“Le operazioni sono difficili”, spiega il portavoce dell’Esercito svizzero Daniel Reist, “in particolare perché non riceviamo alcun segnale dal velivolo scomparso. Gli elicotteri sono quindi costretti a fare delle ricerche a vista”
Del pilota finora non ci sono tracce. I familiari sono assistiti da un team specializzato dell’Esercito.
I contatti con l’F/A-18 monoposto sono stati persi ieri pomeriggio alle 16.05. Il velivolo era decollato 4 minuti prima dall’aerodromo militare di Meiringen, assieme ad un secondo F/A-18 poi rientrato senza problemi alla base.
I due jet dovevano simulare un combattimento contro un Tiger F-5. Sulla regione del Susten c’era una spessa copertura nuvolosa e i piloti erano in una situazione di volo strumentale. Il pilota dell’F/A-18 scomparso ha risposto ad un primo contatto via radio dalla centrale, ma poi più nulla.
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