È la proposta del parlamento sangallese nell'ambito della revisione della legge federale sugli stranieri. Una richiesta che nasce proprio da un episodio di mancata integrazione
Revocare il permesso di dimora agli stranieri che non si integrano. È la proposta che il Granconsiglio sangallese inoltra alle camere federali nell’ambito della revisione della legge federale sugli stranieri. Una richiesta che nasce proprio da un episodio di mancata integrazione che nel canton San Gallo ha destato parecchio clamore: protagonista un cittadino bosniaco che ha messo la sharia sopra ogni altra cosa.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Vieta nuoto, padre in carcere
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un musulmano bosniaco di Sankt Margrethen, nel canton San Gallo, è stato condannato a quattro mesi di carcere da scontare per aver impedito alla figlia 14enne di frequentare le lezioni di nuoto. Anche sotto un costume che le copra tutto il corpo, si riconoscerebbero le sue forme, ha sostenuto e questo va contro la fede…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Indossare il velo islamico in classe non può essere vietato: lo ha stabilito il Tribunale federale, confermando la sentenza di secondo grado sul caso di una ragazza bosniaca che si era ripresentanta con il capo coperto a lezione. Una sentenza che di fatto invalida il regolamento della scuola di Sankt Margrethen -che aveva disposto il…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha posto in consultazione fino al 19 dicembre il progetto di nuova legge sulla cittadinanza, approvata dal parlamento nel giugno dell’anno scorso. Le nuove norme prevedono che la naturalizzazione sia possibile per i titolari di un permesso di domicilio residenti nel nostro paese da almeno dieci anni e integrati nella comunità svizzera.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.