Nuovi affitti, calo mensile più forte in Ticino, ma a livello annuo si registra il +4%
Gli affitti sono risultati in calo in Svizzera nel mese di agosto, ma unicamente a livello mensile.
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Keystone-ATS
Le pigioni degli appartamenti nuovi o nuovamente affittati – si parla solo di quelle, non dei contratti in essere – sono scese dello 0,6%, rispetto a luglio. Su base annua la progressione rimane invece molto forte, pari al +4,2% nel periodo in rassegna, emerge da un indice elaborato dal portale di annunci immobiliare Homegate in collaborazione con ZKB, la banca cantonale di Zurigo.
A livello regionale il Ticino (-1,7%) mostra la contrazione mensile di gran lunga più importante. Ma anche per le altre realtà cantonali si osservano percentuali negative (ad esempio Zurigo e Ginevra -0,1%, Basilea -0,6%), con alcune singole eccezioni: fra queste spiccano i Grigioni (+1,3%).
In tutti i 25 cantoni (i due Appenzello sono considerati insieme) si registrano per contro aumenti fra l’agosto 2024 e lo stesso mese del 2023: i più forti in assoluto concernono Grigioni (+11,7%), Zugo (+11,4%), Sciaffusa (+8,4%), Svitto (+8,2%) e Zurigo (+7,5%). Sul fronte opposto la crescita più contenuta viene mostrata da Neuchâtel (+0,4%), Giura (+1,1%) e Ticino (+2,2%)
Interessante è anche l’andamento nelle otto città elvetiche prese in considerazione dai ricercatori. Lugano mette a referto un calo mensile (-1,1% rispetto a luglio), mentre sull’arco di un anno segna +7,4%. Balzi più importanti nei dodici mesi vengono mostrati solo da Lucerna (+9,1%) e Zurigo (+8,9%); fra il +6% e il +3% si inseriscono San Gallo (+5,8%), Basilea (+4,2%), Losanna (+3,9%), Berna (+3,7%) e Ginevra (pure +3,7%). Coira non figura fra gli agglomerati presi in esame.
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