OpenAI, la società che ha lanciato ChatGPT, aprirà uffici a Zurigo. L'azienda statunitense, con un valore stimato di oltre 150 miliardi di dollari, vuole espandere ulteriormente la propria presenza in Europa.
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Keystone-ATS
Tre ricercatori di spicco nel campo dell’intelligenza artificiale (IA) avranno la loro base a Zurigo, indica OpenAI in una nota odierna in cui la città sulla Limmat viene descritta come uno dei principali centri tecnologici europei. Il gigante Google, ad esempio, vi è presente da 20 anni e conta ormai 5000 dipendenti.
Oltre a un ufficio a Zurigo, l’azienda statunitense è presente anche a Bruxelles, Dublino, Londra e Parigi. OpenAI è stata recentemente valutata a 157 miliardi di dollari.
La controversia con Elon Musk
OpenAI è stata fondata nel 2015 dal capo di Tesla Elon Musk e dall’imprenditore tecnologico Sam Altman, come organizzazione no-profit. Attualmente sta cercando di diventare una “benefit corporation” – cioè una società a scopo di lucro con obiettivi di utilità pubblica – che potrebbe attrarre maggiori investimenti.
Musk ha lasciato l’azienda nel 2018 e da allora ha intrapreso diverse azioni legali contro OpenAI. Di recente, ha descritto la società come una “filiale di fatto a scopo di lucro di Microsoft”.
Il capo di Tesla ha ripetutamente messo in guardia dai pericoli dell’intelligenza artificiale e ha persino descritto l’IA come “la nostra più grande minaccia esistenziale”. Allo stesso tempo, l’uomo più ricco del mondo sta però investendo pesantemente nella sua società di intelligenza artificiale xAI.
Con la prima versione del chatbot ChatGPT, pubblicata nel 2022, OpenAI ha reso per la prima volta accessibile a un vasto pubblico la tecnologia dell’IA generativa. Sotto la guida di Altman, OpenAI è oggi leader di mercato a livello mondiale nel campo dell’IA.
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