La Svizzera ha già consumato le risorse naturali del 2020
Siamo soltanto al 9 maggio, eppure in Svizzera abbiamo già consumato le risorse naturali che la Terra può darci per l’intero 2020. Venerdì era il cosiddetto “Swiss Overshooting Day”, una data che a causa dell’aumento dei consumi, e del conseguente spreco di risorse, cade ogni anno sempre più presto.
“Questo significa che da venerdì vivremo sfruttando le risorse di paesi più poveri, ma soprattutto anche le risorse delle prossime generazioni”, spiega la portavoce del WWF, Susanna Petrone.
Spostamenti in aereo e automobile, coltivazioni intensive, consumo esagerato di carne, sprechi di ogni genere: noi svizzeri viviamo come se avessimo tre pianeti da depredare e non soltanto uno, il nostro. Eppure, ci riteniamo un popolo rispettoso dell’ambiente.
“Abbiamo la sensazione di essere diligenti – continua Susanna Petrone -, in realtà essendo un paese molto ricco sprechiamo e spendiamo tantissimo. Negli ultimi anni è ovvio che ci sia stata una presa di coscienza; a livello politico invece è stato firmato l’accordo di Parigi, ma a oggi non è stato fatto abbastanza per rispettare quest’accordo, per ridurre drasticamente entro il 2050 le emissioni di CO2 della Svizzera”.
L’Overshooting Day arriva sempre prima
Nel 1973, il primo Overshooting Day cadde a inizio dicembre, 20 anni fa a settembre. Oggi siamo in maggio e siamo già in debito di risorse con la Terra. Detto brutalmente: il nostro stile di vita non è sostenibile. Il futuro del pianeta è tutto nelle nostre mani.
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