Sans papiers sotto la lente
La camera bassa del parlamento elvetico ha incaricato martedì il governo di effettuare un esame globale della situazione dei sans papiers in Svizzera. Un'attenzione particolare sarà rivolta verso Ginevra, dove è in corso un'operazione di regolarizzazione.
L’esecutivo elvetico dovrà esaminare diversi aspettiCollegamento esterno delle problematiche legate ai sans papier, fra le quali le conseguenze di una limitazione dei diritti delle persone senza regolare statuto di soggiorno (il loro numero è stimato a 76’000 in Svizzera) ad affiliarsi alle assicurazioni sociali e a percepire le relative prestazioni.
La limitazione era contenuta in una mozione presentata dalla commissione parlamentare della sicurezza sociale , poi ritirata. Il testo conteneva anche la richiesta di facilitare lo scambio di informazioni tra le istituzioni interessate, comprese le scuole.
Questo ultimo punto aveva scandalizzatoCollegamento esterno le associazioni di insegnanti e la Commissione federale per l’infanzia e la gioventù che temevano che molte persone non avrebbero più mandato i figli a scuola per paura di essere denunciate.
Il bilancio che verrà tracciato dovrà tenere conto anche dell’esperienza di Ginevra, dove è in corso l’operazione denominata Papyrus, che fino ad oggi ha permesso la regolarizzazione di 1’300 persone.
swissinfo.ch ha recentemente analizzato, nel reportage che trovate qui sotto, il caso ginevrino, risultato di una lunga battaglia condotta dalle organizzazioni che difendono i diritti dei lavoratori senza documenti.
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