La televisione svizzera per l’Italia

Partito che presiedi… compenso che trovi

Gerhard Pfister
Il dimissionario presidente del Centro Gerhard Pfister guadagna circa 100'000 franchi all'anno. Keystone / Peter Schneider

I presidenti dei sei principali partiti elvetici guadagnano somme molto diverse tra di loro, stando a un'inchiesta di Keystone-ATS.

Le retribuzioni dei presidenti dei sei principali partiti svizzeri variano notevolmente. Stando a un sondaggio condotto dall’agenzia Keystone-ATS, vanno da 2’500 a 100’000 franchi all’anno. L’inchiesta è stata realizzata in concomitanza con l’annuncio delle dimissioni del presidente del Centro Gerhard Pfister.

Keystone-ATS ha voluto anche sapere dalle formazioni politiche che tipo di carico di lavoro può aspettarsi un presidente e su quale sostegno può contare la persona alla testa del partito. Le risposte delle segreterie dei sei maggiori partiti mostrano che la carica richiede un alto livello di disponibilità e resilienza.

Il Centro

Una presenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7 è necessaria per questa funzione, che tuttavia rimane fortemente ancorata al principio di milizia, secondo la segreteria del Centro. Il presidente, che fino all’estate prossima sarà il consigliere nazionale Gerhard Pfister (ZG), deve “andare a un evento quasi ogni sera ed essere sempre disponibile”.

Altri sviluppi
Gerhard Pfister

Altri sviluppi

Il presidente del partito del Centro Gerhard Pfister si dimetterà in estate

Questo contenuto è stato pubblicato al Il presidente del Centro Gerhard Pfister lascerà la prossima estate la carica che ricopre dal 2016. Lo ha annunciato lui stesso lunedì a Berna, in occasione del tradizionale discorso dell’Epifania del suo partito.

Di più Il presidente del partito del Centro Gerhard Pfister si dimetterà in estate

Pfister non ha un assistente personale, ma può contare sul sostegno della segreteria generale per gli eventi del partito. Il presidente riceve dal Centro circa 100’000 franchi all’anno. Questo importo è composto da un’indennità di base, da gettoni di presenza e da un rimborso spese.

PLR

Il Partito liberale radicale (PLR, destra) non fornisce alcuna indicazione sulla retribuzione del suo personale dirigente. “Con il suo mandato al Consiglio degli Stati e le sue altre attività, il presidente del nostro partito ha un carico di lavoro che supera di gran lunga il 100%”, scrive la segreteria generale del Partito liberale-radicale. Thierry Burkart lavora dalle prime ore del mattino fino a tarda sera, e generalmente anche nei fine settimana.

Il “senatore” argoviese può contare su vicepresidenti competenti e su una leadership di gruppo esperta. Il compito della segreteria generale è quello di fornire alla presidenza del partito una base per un processo decisionale efficace.

UDC

Il tasso di occupazione e i carichi di lavoro non possono essere espressi in cifre, indica il presidente dell’Unione democratica di centro (UDC, destra conservatrice) Marcel Dettling. “In linea di principio, sono disponibile 365 giorni all’anno e quasi 24 ore al giorno”, spiega il consigliere nazionale svittese.

In qualità di presidente del partito, ha “il sostegno della segreteria generale in ogni momento”. La presidenza dell’UDC non è retribuita. “Ricevo un rimborso spese”, aggiunge Dettling, senza precisarne l’importo.

PS

I tassi di occupazione di Mattea Meyer (canton Zurigo) e Cédric Wermuth (canton Argovia) non sono quantificabili in termini percentuali, poiché la posizione comporta molti imprevisti e appuntamenti serali e nei fine settimana, afferma il Partito socialista (PS). La co-presidenza consente di assumersi le proprie responsabilità sia all’interno del partito che della famiglia.

Il lavoro è distribuito su più spalle, poiché anche il presidente del gruppo parlamentare e l’intera presidenza del partito hanno delle responsabilità. Inoltre, la consigliera nazionale zurighese e il consigliere nazionale argoviese sono supportati dalla segreteria del partito. I due co-presidenti ricevono 35’000 franchi all’anno più 5’000 franchi per le spese.

Verdi

“La presidenza del partito è una funzione a tempo pieno a cui Lisa Mazzone dedica tutto il suo tempo”, scrivono i Verdi. Questa posizione implica una grande responsabilità e disponibilità. Le ore dedicate a questo compito e al servizio delle cause per cui si battono i Verdi sono innumerevoli e distribuite su molte serate e week-end.

L’ex consigliera agli Stati ginevrina, che non è stata rieletta nel 2023, riceve un totale di 80’000 franchi all’anno. “Questa indennità le permette di fare politica in completa indipendenza, senza avere mandati importanti pagati dalle lobby, ma con l’impegno di rispettare i suoi valori ecologisti”, scrive la segreteria del partito.

Verdi liberali

Secondo i Verdi liberali, il presidente del partito Jürg Grossen lavora circa il 50% del suo tempo. In un anno di elezioni, ancor di più. Deve essere disponibile dalla mattina alla sera. I vicepresidenti possono togliere un po’ di carico di lavoro al presidente, in particolare sostituendolo per rispondere alle sollecitazioni dei media.

Anche il Segretariato generale supporta il presidente, organizzando, preparando e seguendo le riunioni. Lo consiglia, fornisce una serie di servizi e collabora con lui e con i vicepresidenti per sviluppare posizioni e altre strategie. Il consigliere nazionale bernese riceve solo un rimborso spese forfettario di 2’500 franchi all’anno

Attualità

Il consigliere federale Albert Rösti.

Altri sviluppi

Il consigliere federale Albert Rösti propone un vertice sull’IA a Ginevra

Questo contenuto è stato pubblicato al Il consigliere federale Albert Rösti propone di accogliere a Ginevra un vertice per l'azione sull'intelligenza artificiale (IA) nel 2026 o 2027. Lo ha annunciato dopo aver partecipato ieri ed oggi al summit sul tema a Parigi. Il governo dovrà ancora discuterne.

Di più Il consigliere federale Albert Rösti propone un vertice sull’IA a Ginevra
cane

Altri sviluppi

“Non comprate il vostro cane su internet”: campagna PSE e USAV

Questo contenuto è stato pubblicato al La maggior parte dei cani acquistati su Internet proviene da allevamenti stranieri che non rispettano il benessere degli animali. Spesso sono importati illegalmente e soffrono di malattie e disturbi comportamentali.

Di più “Non comprate il vostro cane su internet”: campagna PSE e USAV
rappresentanti degli dagli ambienti della ricerca, della formazione e dell'innovazione

Altri sviluppi

No a tagli nella formazione e nella ricerca

Questo contenuto è stato pubblicato al I risparmi previsti dal Consiglio federale, nel suo progetto ora in consultazione, a livello di formazione e ricerca avranno conseguenze esiziali, approfondendo la carenza di personale altamente qualificato, con ricadute negative per l'economia tutta.

Di più No a tagli nella formazione e nella ricerca
strisce di cocaina su uno smartphone

Altri sviluppi

Un 24enne su quattro consuma cocaina a Zurigo

Questo contenuto è stato pubblicato al Uno studio della clinica psichiatrica di Zurigo ha rivelato che quasi un quarto dei 24enni della città sulla Limmat consuma cocaina in maniera più o meno regolare.

Di più Un 24enne su quattro consuma cocaina a Zurigo
interno di un concessionario di automobili

Altri sviluppi

Immatricolazioni di veicoli in calo nel mese di gennaio

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo il 2024 negativo anche il nuovo anno parte male per i venditori di veicoli a motore: in gennaio sono stati immatricolati 19'400 auto, camion, bus e moto, con una flessione del 2% su base annua.

Di più Immatricolazioni di veicoli in calo nel mese di gennaio
busta riempita di banconote svizzere

Altri sviluppi

La percezione della corruzione peggiora in Svizzera secondo Transparency

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera non registra miglioramenti nella lotta alla corruzione. Transparency International segnala carenze nella lotta al riciclaggio di denaro, alla corruzione privata, al perseguimento penale delle aziende e alla protezione dei lanciatori di allerte.

Di più La percezione della corruzione peggiora in Svizzera secondo Transparency
acciaio incandescente

Altri sviluppi

Dazi sull’acciaio, Swiss Steel non si sbilancia

Questo contenuto è stato pubblicato al Swiss Steel non si sbilancia riguardo all'impatto dei nuovi dazi che il presidente americano Donald Trump vuole imporre sulle importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti.

Di più Dazi sull’acciaio, Swiss Steel non si sbilancia
soldato

Altri sviluppi

Hamas non rilascerà più ostaggi, tregua a rischio

Questo contenuto è stato pubblicato al La tregua in Medio Oriente potrebbe essere a rischio: Hamas ha infatti annunciato che non rilascerà più ostaggi fino a quando Israele non tornerà a rispettare gli accordi.

Di più Hamas non rilascerà più ostaggi, tregua a rischio
rito

Altri sviluppi

La polizia austriaca cerca una sciamana imbrogliona che ha anche vittime svizzere

Questo contenuto è stato pubblicato al Una sedicente "sciamana" è nel mirino della polizia austriaca, che ha diramato un mandato d'arresto europeo. La donna avrebbe truffato numerose persone - tra cui anche cittadini svizzeri - utilizzando finte doti divinatorie. Il bottino è di decine di milioni di euro.

Di più La polizia austriaca cerca una sciamana imbrogliona che ha anche vittime svizzere

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR