La televisione svizzera per l’Italia

Patrouille suisse, 60 candeline, ma futuro incerto

AEREi patrouille suisse in volo
"La Patrouille Suisse non è solo un hobby". Keystone / Michael Buholzer

La Patrouille Suisse compie 60 anni. La formazione di volo acrobatico delle Forze aeree ha entusiasmato gli spettatori in Svizzera e all'estero per decenni. Ma il suo futuro è incerto.

Alla sua costituzione, il 22 agosto 1964, la Patrouille Suisse volava con quattro caccia britannici Hunter. In vista dell’esposizione nazionale di Losanna del 1964 e del cinquantesimo anniversario dell’aeronautica militare elvetica, fu intensificato l’addestramento.

Lo squadriglia acrobatica si è rapidamente fatta un nome, incoraggiata dall’esercito, che ne ha riconosciuto il valore promozionale. I media sono stati sostenitori entusiasti.

La Patrouille Suisse vola con jet F-5 Tiger dal 1995. Per le dimostrazioni vengono utilizzati sei velivoli. A differenza di molte altre squadriglie di dimostrazione, la Patrouille Suisse utilizza un aereo da combattimento impiegato attivamente dalle Forze aeree, spiega sul proprio sito web.

Gestione costosa

Il futuro della pattuglia acrobatica è oggetto di un acceso dibattito politico. In giugno, il Consiglio nazionale ha bocciato un postulato della sua Commissione della politica di sicurezza che chiedeva al Consiglio federale di presentare un rapporto sull’eventuale mantenimento in servizio degli F-5.

Il Dipartimento federale della difesa prevede di mettere fine all’utilizzazione dei Tiger alla fine del 2027. Alla luce dell’attuale situazione finanziaria della Confederazione, le forze armate vogliono concentrare le spese principalmente su nuovi sistemi.

Secondo un articolo del quotidiano Neue Zürcher Zeitung pubblicato in giugno, gli F-5 costano all’esercito 30 milioni di franchi all’anno. Per mantenerli in servizio, sarebbero necessari investimenti per nove milioni. Inoltre, i costi per il personale e il carburante ammontano a quattordici milioni, sempre all’anno.

Aerei a elica come alternativa?

Il giorno successivo alla bocciatura del postulato, il consigliere agli Stati Werner Salzmann (UDC/BE) ha presentato una mozione che chiede il mantenimento della Patrouille Suisse come formazione di velivoli a reazione.

“La Patrouille Suisse non è solo un hobby”, afferma, “ma contribuisce alla capacità di difesa e alla forza di deterrenza del nostro paese”. I caccia F-5 svolgono anche un ruolo importante nell’addestramento dei piloti, stando al suo atto parlamentare.

L’abbandono dei Tiger significherebbe la fine della Patrouille Suisse nella sua forma attuale. La squadriglia acrobatica “non sarà più in grado di volare con i jet se il Tiger non ci sarà più”, ha spiegato il comandante delle Forze aeree Peter Merz alla radio pubblica svizzerotedesca SRF lo scorso mese di marzo.

Non è ancora chiaro quale forma potranno assumere i futuri spettacoli aerei, ha aggiunto. Una possibile variante è quella di utilizzare l’attuale squadriglia di PC-7, un velivolo a elica.

Attività secondaria dei piloti

Gran parte degli F-5 Tiger acquistati negli anni Settanta e Ottanta sono già stati venduti. Qualche anno fa, la marina statunitense ne ha acquistato 44 unità, utilizzate dalle Forze aeree svizzere per la copertura aerea. Oggi gli americani le usano come bersagli per l’addestramento.

L’esercito svizzero dispone ancora di 25 F-5 Tiger, 18 dei quali sono attualmente in servizio. Questi aerei alleggeriscono i compiti della flotta di F/A-18 Hornet e sono utilizzati per rappresentare bersagli, per l’addestramento, come aerei da traino e per voli di prova. Quasi la metà della flotta di F-5 Tiger è utilizzata dalla Patrouille Suisse per le dimostrazioni.

I piloti della squadriglia acrobatica sono attivi sugli F/A-18. Il loro ruolo di piloti di dimostrazione è un’attività svolta in aggiunta alla loro missione principale di mantenere la sovranità aerea e di assicurare il servizio di polizia aerea. Questo dimostra la loro versatilità e il loro impegno per la Svizzera, aggiunge la Patrouille Suisse sul suo sitoCollegamento esterno.

Attualità

icone app social media

Altri sviluppi

Piattaforme online, gli esperti consigliano una strategia olistica

Questo contenuto è stato pubblicato al Le piattaforme online, come i social network o i motori di ricerca, influenzano la formazione dell'opinione pubblica e quindi la democrazia. La Commissione federale dei media (COFEM) raccomanda dunque una strategia olistica per controllarle.

Di più Piattaforme online, gli esperti consigliano una strategia olistica
urc

Altri sviluppi

Statuto S, tre ucraini su dieci in Svizzera lavorano

Questo contenuto è stato pubblicato al Sempre più rifugiati ucraini in Svizzera hanno un lavoro. Il tasso di occupazione delle persone a beneficio dello statuto S di protezione era di poco inferiore al 30% alla fine del 2024.

Di più Statuto S, tre ucraini su dieci in Svizzera lavorano
trump e zelensky si stringono la mano

Altri sviluppi

WEF 2025, Trump non parteciperà (di persona), mentre Zelensky sarà a Davos

Questo contenuto è stato pubblicato al Il presidente eletto statunitense Donald Trump parteciperà al Forum economico mondiale (WEF) 2025 di Davos (GR) tramite videoconferenza. L'intervento del repubblicano è previsto per giovedì 23 gennaio, ha annunciato oggi il presidente del WEF Børge Brende.

Di più WEF 2025, Trump non parteciperà (di persona), mentre Zelensky sarà a Davos
poschiavo

Altri sviluppi

Poschiavo riceve il Premio Wakker 2025

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Premio Wakker 2025 è stato assegnato al comune di Poschiavo (GR) per aver saputo combinare tradizione e progresso diventando un modello per il futuro delle regioni di montagna.

Di più Poschiavo riceve il Premio Wakker 2025
lindor

Altri sviluppi

Lindt & Sprüngli aumenta le vendite nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Il produttore di cioccolato Lindt & Sprüngli è riuscito ad aumentare le vendite l'anno scorso, nonostante l'incremento del costo delle materie prime agricole. Il gruppo zurighese ha perfezionato i propri obiettivi finanziari.

Di più Lindt & Sprüngli aumenta le vendite nel 2024
stazione sciistica

Altri sviluppi

“I prezzi degli skipass in Svizzera non sono trasparenti”

Questo contenuto è stato pubblicato al La Fondazione svizzero-tedesca per la protezione dei consumatori (SKS) critica le stazioni sciistiche per la loro offerta di "prezzi flessibili": a suo avviso, spesso manca la trasparenza quando si tratta di abbonamenti stagionali e carte giornaliere.

Di più “I prezzi degli skipass in Svizzera non sono trasparenti”
entrata CS

Altri sviluppi

“UBS ha pagato troppo poco Credit Suisse”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il rapporto della Commissione parlamentare d'inchiesta (CPI) su Credit Suisse (CS) conferma che UBS ha pagato un prezzo troppo basso per rilevare l'istituto concorrente.

Di più “UBS ha pagato troppo poco Credit Suisse”
carne alla griglia

Altri sviluppi

In Svizzera si mangia sempre meno carne

Questo contenuto è stato pubblicato al Nelle famiglie svizzere si rinuncia sempre di più alla carne: la quota di quelle che consuma prodotti animali senza restrizioni è passata da circa il 71% nel 2022 a circa il 64% l'anno scorso, indica un'indagine dell'Università di San Gallo.

Di più In Svizzera si mangia sempre meno carne
bandiera

Altri sviluppi

Iran, riunione a Ginevra con Francia, GB e Germania sul nucleare

Questo contenuto è stato pubblicato al L'Iran e i Paesi del gruppo noto come E3 - Gran Bretagna, Francia e Germania - si sono incontrati a Ginevra per discutere del programma nucleare di Teheran ad appena una settimana dall'insediamento del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump.

Di più Iran, riunione a Ginevra con Francia, GB e Germania sul nucleare

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR