La Germania rafforza con 130 effettivi la sua presenza lungo la frontiera con la Svizzera, nel timore di un forte afflusso di migranti
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
La Germania rinforza la sua presenza lungo la frontiera che condivide con la Svizzera. Nelle ultime settimane le autorità hanno inviato 90 guardie e 40 poliziotti supplementari sul confine tra i due paesi, rivela la NZZ am Sonntag citando il consigliere federale Ueli Maurer.
La decisione sarebbe legata al timore che la Svizzera diventi un paese di transito per i migranti che vogliono proseguire il loro viaggio verso il nord dell’Europa.
Secondo i dati della polizia federale tedesca sono 3’385 le persone entrate illegalmente in Germania dalla Svizzera nel 2016, vale a dire un aumento del 40% rispetto allo scorso anno.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Migranti, il “corridoio” che già c’è
Questo contenuto è stato pubblicato al
dall’inviato a Costanza Le entrate illegali in Germania alla frontiera di Costanza nei primi sette mesi del 2016 sono state 890*. Rispetto allo stesso periodo del 2015, ben 208 passaggi in più, 3 quarti dei quali solo nel mese di luglio. Una situazione preoccupante per il governatore del circondario di Costanza Frank Hämmerle (CDU) che…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alle frontiere ci sono i blocchi, eppure molti migranti riescono a raggiungere il sud della Germania, passando dalla Svizzera. Nel solo mese di luglio nella regione di Costanza è stato registrato un importante aumento delle entrate illegali. Cifre consistenti, tanto che adesso si pensa di aprire un centro di registrazione e identificazione dei migranti.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.