La televisione svizzera per l’Italia

Politici elvetici in visita a Taiwan. L’ira di Pechino

La presidente Tsai Ing-wen con Fabian Molina.
Il socialista Fabian Molina con la presidente di Taiwan Tsai Ing-wen. Keystone

Una piccola delegazione del Parlamento svizzero è impegnata in una visita 'privata' a Taiwan. Lunedì è stata ricevuta dalla presidente di Taiwan Tsai Ing-wen. La Cina si dice profondamente preoccupata per la visita della delegazione e ricorda il principio di "una sola Cina" che gode di "consenso universale" ed è riconosciuto anche dalla Confederazione.

Dei 34 membri del gruppo di amicizia Svizzera-Taiwan, sono solo cinque quelli che si sono recati sull’isola di fatto indipendente ma rivendicata dalla Cina. La loro visita (due socialisti, due verdi e un udc) avviene a titolo privato. Non si tratta infatti di una delegazione ufficiale ma i colloqui con esponenti locali sono ai più alti livelli. Lunedi, infatti, la delegazione ha incontrato la presidente di Taiwan Tsai Ing-wen. Una visita che ha fatto storcere il naso a Pechino e, su richiesta della RSI, l’ambasciata cinese ha preso posizione: ha espresso “preoccupazione” e si è detta contraria “a ogni forma di contatto ufficiale fra le autorità di Taiwan e rappresentanti di Paesi che hanno relazioni diplomatiche” con Pechino.

Contenuto esterno

L’ambasciata cinese a Berna ricorda il principio di “una sola Cina” che gode di “consenso universale” ed è riconosciuto anche dalla Confederazione. La visita, quindi, servirebbe solo a creare nuove tensioni. I deputati “avrebbero dovuto contribuire maggiormente alla promozione e al mantenimento della pace mondiale, invece di viaggiare dall’Europa in guerra verso l’Asia per sostenere i separatisti taiwanesi”. Nella presa di posizione ci si augura inoltre che la Confederazione, Paese neutrale, e i suoi rappresentanti rimangano fedeli ai traguardi faticosamente raggiunti nei rapporti bilaterali fra Berna e Pechino invece di inviare “falsi segnali”.

Notoriamente Pechino non apprezza questo genere di missione – l’esempio recente più noto è quello della ex speaker della Camera statunitense Nancy Pelosi. E questo anche se Berna non riconosce ufficialmente l’indipendenza di Taiwan e non intrattiene con essa relazioni diplomatiche. In ottobre il console generale nella Confederazione, Zhao Qinghua, aveva già espresso il fastidio del suo Paese.

Attualità

fumo esce da ciminiera centrale nucleare

Altri sviluppi

Centrale nucleare di Leibstadt, i vicini ricorrono al TAF

Questo contenuto è stato pubblicato al Una quindicina di persone residenti nei pressi della centrale nucleare di Leibstatdt (canton Argovia), sia in Svizzera che nella limitrofa Germania, hanno inoltrato un ricorso al Tribunale amministrativo federale (TAF).

Di più Centrale nucleare di Leibstadt, i vicini ricorrono al TAF
metro bruxelles

Altri sviluppi

Sparatoria a Baruxelles

Questo contenuto è stato pubblicato al Mercoledì mattina nella periferia sud-ovest di Bruxelles c’è stata una sparatoria e due uomini armati sono stati visti entrare nella metropolitana.

Di più Sparatoria a Baruxelles
twint

Altri sviluppi

Twint ha registrato un record di transazioni nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Twint sempre più diffuso in Svizzera: nel 2024 sono stati registrati 773 milioni di transazioni attraverso la soluzione di pagamento tramite smartphone offerta dalle banche elvetiche.

Di più Twint ha registrato un record di transazioni nel 2024
il Global 7500 di Bombardier.

Altri sviluppi

Il nuovo aereo del Consiglio federale è troppo grande

Questo contenuto è stato pubblicato al Il nuovo aereo del Consiglio federale è troppo grande e non può essere posteggiato negli hangar dell'aeroporto di Belp (canto Berna).

Di più Il nuovo aereo del Consiglio federale è troppo grande
tre lupi

Altri sviluppi

In Vallese sono stati abbattuti 35 lupi da settembre

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Vallese ha stilato un nuovo bilancio della regolazione del lupo sul suo territorio. Da settembre - con il benestare dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) - sono stati abbattuti 35 esemplari appartenenti a cinque branchi.

Di più In Vallese sono stati abbattuti 35 lupi da settembre

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR