Preferire gli svizzeri nell’amministrazione federale? È contrario all’accordo con l’UE
Tranne che per alcune funzioni legate alla sicurezza o alla giustizia, introdurre una preferenza per le candidate e i candidati svizzeri ai posti dell'amministrazione federale sarebbe contrario all'Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC) con l'UE.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
È quanto afferma il Governo svizzero in risposta a una mozioneCollegamento esterno dell’esponente ticinese dell’Unione democratica di centro (destra conservatrice) Piero Marchesi, raccomandando al plenum di respingere l’atto parlamentare.
Per il consigliere nazionale ticinese, nei concorsi e nelle assunzioni dirette della Confederazione, come in tutte le aziende regolate dalla Legge sul personale della Confederazione, a parità di curricula e di requisiti andrebbero preferiti cittadini svizzeri, come prevede tra l’altro l’articolo 121a della Costituzione. Non è raro, scrive Marchesi, che nelle assunzioni vengano preferiti cittadini con permessi per stranieri a scapito di cittadini svizzeri che, pur essendo altrettanto qualificati, non godono di una priorità che ragionevolmente dovrebbe premiare proprio chi è in possesso della nazionalità svizzera.
Ma per il governo, una priorità generalizzata agli svizzeri nelle assunzioni non sarebbe ammesso per via del divieto di discriminazione sancito nell’ALC. Ai cittadini Ue, precisa l’esecutivo, può essere rifiutato il diritto di occupare un posto presso la pubblica amministrazione per determinate mansioni (lotta alla criminalità internazionale, difesa nazionale, intelligence, guardie di confine e rappresentanza della Svizzera all’estero, per esempio).
Proporzione di svizzeri costante
Tra l’altro, fa notare il Consiglio federale nella sua risposta, negli ultimi anni la percentuale di collaboratori dell’Amministrazione federale di nazionalità svizzera è rimasta costante, attestandosi al 95% circa (escluso il personale dei Servizi del Parlamento, dei tribunali e il personale locale del Dipartimento federale degli affari esteri). La maggioranza degli stranieri (80%), inoltre, ha un passaporto di uno Stato Ue.
Gli stranieri originari di uno Stato non appartenente all’Ue o all’Associazione di libero scambio (AELS) possono essere ammessi in Svizzera soltanto se il datore di lavoro può dimostrare che sul mercato del lavoro svizzero non sono disponibili persone idonee per il posto vacante. La percentuale di cittadini stranieri provenienti da uno Stato non Ue/AELS tra i collaboratori dell’Amministrazione federale è relativamente bassa.
Anche le conoscenze linguistiche richieste ai candidati fanno sì che l’Amministrazione federale impieghi una percentuale relativamente elevata di cittadini svizzeri, sottolinea il governo.
La snowboarder Sophie Hediger è morta sotto una valanga ad Arosa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Cordoglio nel mondo sportivo svizzero. La snowboarder rimasta sotto una valanga lunedì ad Arosa (nel canton Grigioni) mentre praticava fuori pista è l'atleta zurighese Sophie Hediger.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La linea ferroviaria che collega Locarno e Domodossola è sospesa fino a fine giornata a causa di un guasto alla linea elettrica in territorio italiano.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'istituto di ricerca Agroscope sta sviluppando dei bioreattori che presto potrebbero permettere ai contadini di coltivare microalghe da usare come complemento alimentare per gli animali da reddito.
La pressione straniera nella crisi di Credit Suisse è stata forte
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il rapporto della commissione parlamentare d'inchiesta (CPI) sul tracollo di Credit Suisse ha mostrato quanto forte è stata la pressione internazionale, malgrado si sia detto il contrario.
Stazioni sciistiche svizzere molto fiduciose per Natale
Questo contenuto è stato pubblicato al
La neve caduta presto in pianura - già in novembre - ha stuzzicato la voglia di montagna: le stazioni sciistiche e le associazioni turistiche sono molto fiduciose per il periodo natalizio, emerge da un giro d'orizzonte effettuato dall'agenzia Awp.
Agroalimentare: “molti non conoscono i margini dei loro prodotti”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tutti ne parlano, ma a quanto sembra nessuno li conosce davvero: sono i margini realizzati sui prodotti agricoli, che da tempo suscitano accese discussioni in Svizzera fra i vari attori della filiera alimentare.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Donald Trump ha spiegato quali saranno i suoi primi passi dopo l’insediamento alla Casa Bianca: intende incontrare il presidente russo Vladimir Putin al più presto e fermare quella che ha definito “follia transgender”.
Cane poliziotto ritrova un fuggitivo addormentato al gelo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un cane poliziotto ha salvato la vita di un fuggitivo nella notte fra il 13 e il 14 dicembre nella regione di Sembrancher (canton Vallese). L'uomo era scappato a piedi in seguito a un incidente stradale ed è stato trovato addormentato, ma sano e salvo.
Il Consiglio Federale propone un controprogetto all’iniziativa per l’inclusione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alloggi più accessibili e senza barriere architettoniche, contributi più alti per l'assistenza ai disabili, riconoscimento del linguaggio dei segni. questo il contenuto del controprogetto all'iniziativa per l'inclusione proposto dal Governo federale elvetico.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.