La televisione svizzera per l’Italia

Premi di cassa malati, è (di nuovo) in Ticino l’aumento maggiore

portafoglio vuoto
La spesa sanitaria è sempre più pesante per la cittadinanza elvetica. KEYSTONE

Sono stati annunciati giovedì gli aumenti dei premi delle assicurazioni malattia previsti per il 2025: il canton Ticino registra l'aumento più forte (+10,5%) e avrà il secondo premio più elevato del Paese, dietro a Ginevra e davanti a Basilea Città.

I premi di cassa malattia l’anno prossimo aumenteranno di nuovo del 6% in media raggiungendo 378,70 franchi. Ancora una volta il Ticino è il cantone che registra l’incremento più marcato (+10,5%) e avrà il secondo premio più elevato della Svizzera (472,70 franchi), secondo le cifre pubblicate giovedì dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).Collegamento esterno

45 franchi al mese in più

Già lo scorso anno i premi di cassa malattia a sud delle Alpi erano cresciuti del 10,5% registrando la maggiore progressione. Per il 2025 in termini reali l’aumento medio per i ticinesi sarà di 45 franchi, oltre il doppio a quello medio nazionale di 21,60 franchi. Nei Grigioni l’incremento percentuale è superiore alla media nazionale (6,6%), ma quello nominale sarà leggermente inferiore (+20,60 franchi) e il premio resta sotto quello medio svizzero (332,60 franchi).

Altri sviluppi

Anche esaminando i premi per classe di età gli aumenti per i ticinesi risultano superiori a quelli di altri cantoni sia in termini percentuali che reali per gli adulti e i giovani adulti. Per la prima categoria (dai 26 anni in su) l’incremento sarà del 9,9%, pari a 49,50 franchi e il premio raggiungerà i 548,60 franchi. Per i giovani fra i 19 e i 25 anni la progressione sarà dell’11,7%, pari a 40,50 franchi e il premio medio passerà a 386,50 franchi. Per i bambini la fattura salirà del 10,1% (+12,70 franchi a 139,10 franchi), il secondo maggiore incremento dopo Glarona.

A titolo di paragone, a livello nazionale l’aumento sarà di 25,30 franchi (+6% a 449,20 franchi) per gli adulti, 16,10 franchi (+5,4% a 314,10 franchi) per i giovani adulti e di 6,50 franchi (+5,8% a 117,90 franchi) per i bambini.

Altri sviluppi
Le tessere sanitarie delle tante casse malati attive in Svizzera.

Altri sviluppi

Come funziona l’assicurazione sanitaria in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Tra le tante peculiarità svizzere c’è anche il sistema sanitario. Sebbene sia obbligatorio essere assicurati il sistema è privato.

Di più Come funziona l’assicurazione sanitaria in Svizzera

Marcati aumenti anche in altri cantoni latini

A eccezione di Neuchâtel (+4,6%) e Berna (+5,6%), l’aumento medio previsto è superiore alla media nazionale anche negli altri cantoni latini: +8,9% nel Giura, +7,8% nel Vallese, +6,9% a Friburgo, +6,5% a Ginevra e +6,4% a Vaud.

Quello con il premio medio più alto è Ginevra (477,50 franchi), seguito dal Ticino (472,7 franchi) e da Basilea Città (456,20 franchi). Le cittadine e i cittadini di Appenzello Interno pagano invece il premio più basso della Svizzera (257,80 franchi).

Contenuto esterno

L’aumento medio del 6% si basa sulle stime degli assicuratori relative alle variazioni del numero di assicurati. È però probabile che l’aumento effettivo sia inferiore, perché quando i premi aumentano fortemente, un maggior numero di assicurati sceglie franchigie più elevate oppure opta per un modello assicurativo alternativo, spiega l’UFSP.

Costi in netto aumento

L’aumento dei premi riflette quello dei costi, afferma un comunicato. Nel 2023 questi ultimi erano già aumentati del 4,6%, sopra della media di lungo periodo, e hanno continuato a crescere ad un ritmo elevato. Nel primo semestre l’incremento per persona (92,40 franchi) è stato del 4,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e per il 2025, gli assicuratori prevedono un’ulteriore crescita del 4,2%. Inoltre, l’impatto dell’inflazione, che impiega sempre un po’ di tempo a manifestarsi nel settore sanitario, si farà sentire maggiormente quest’anno. Questo perché non c’è un adeguamento automatico delle tariffe e i partner devono rinegoziarle, spiega l’UFSP.

Altri sviluppi
Una manifestazione che chiede che il premio sia stabilito in base al reddito.

Altri sviluppi

La lunga lista delle persone che non pagano la sanità

Questo contenuto è stato pubblicato al I Cantoni svizzeri hanno versato circa 325 milioni di franchi alle assicurazioni sanitarie nel 2022 per i loro cittadini che non hanno pagato i premi assicurativi.

Di più La lunga lista delle persone che non pagano la sanità

“Se si vuole che il sistema sanitario rimanga finanziariamente sostenibile tutti gli attori coinvolti devono contribuire al controllo dei costi a lungo termine”. Il Consiglio federale e il Dipartimento federale dell’interno (DFI) lavorano da anni per contenere l’aumento, afferma la nota ricordando varie iniziative come la riduzione dei prezzi dei farmaci, il programma (HTA) di valutazione delle tecnologie mediche e gli incentivi mirati per incoraggiare l’uso di generici e biosimilari meno costosi.

Riserve in calo

Dato che lo scorso anno i costi sono cresciuti più di quanto previsto al momento della presentazione dei premi, le riserve degli assicuratori sono diminuite e all’inizio del 2024 ammontavano a 7,3 miliardi di franchi. La perdita legata alle attività assicurative è stata di 1,9 miliardi di franchi ed è stata solo parzialmente compensata da un utile sugli investimenti di capitale di 0,7 miliardi. La perdita risultante di 1,2 miliardi di franchi è stata interamente sostenuta dalle riserve.

L’UDC chiede di alzare la franchigia minima

E proprio giovedì, il Consiglio degli Stati ha adottato per 25 voti a 11 una mozione della democentrista Sangallese (UDC, derstra conservatrice) Esther Friedli che chiede al Gverno di adeguare, esclusi i premi per i bambini, la franchigia minima affinché rispecchi meglio l’evoluzione dei costi.

Il campo rosso-verde ha espresso il proprio disappunto, sottolineando che un incremento della franchigia minima, ora di 300 franchi, rappresenta uno schiaffo ai malati cronici proprio il giorno in cui vengono annunciati i rincari per il 2025.

Secondo la socialista bernese Flavia Wasserfallen, per molte persone una franchigia bassa è una necessità.

Dal canto suo, Esther Friedli ha giustificato la sua proposta con l’aumento costante dei costi sanitari a carico dell’assicurazione di base: dal 1996, entrata in vigore della legge attuale, sono più che triplicati.

Attualità

il Global 7500 di Bombardier.

Altri sviluppi

Il nuovo aereo del Consiglio federale è troppo grande

Questo contenuto è stato pubblicato al Il nuovo aereo del Consiglio federale è troppo grande e non può essere posteggiato negli hangar dell'aeroporto di Belp (canto Berna).

Di più Il nuovo aereo del Consiglio federale è troppo grande
tre lupi

Altri sviluppi

In Vallese sono stati abbattuti 35 lupi da settembre

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Vallese ha stilato un nuovo bilancio della regolazione del lupo sul suo territorio. Da settembre - con il benestare dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) - sono stati abbattuti 35 esemplari appartenenti a cinque branchi.

Di più In Vallese sono stati abbattuti 35 lupi da settembre
trump junior

Altri sviluppi

Trump jr. denunciato per aver cacciato nella Laguna di Venezia

Questo contenuto è stato pubblicato al Il consigliere regionale veneto Andrea Zanoni ha presentato ai Carabinieri forestali di Mestre la denuncia sulla vicenda che riguarda la battuta di caccia di Donald Trump Junior nella Laguna di Venezia.

Di più Trump jr. denunciato per aver cacciato nella Laguna di Venezia
logo economiesuisse

Altri sviluppi

Economiesuisse mette in guardia da norme troppo severe per UBS

Questo contenuto è stato pubblicato al Economiesuisse chiede un "senso della misura" nella regolamentazione bancaria: UBS non dovrebbe essere gravata da norme che la pongono in una posizione di svantaggio a livello mondiale. La Svizzera deve inoltre essere più attiva di fronte alle sfide poste dagli USA.

Di più Economiesuisse mette in guardia da norme troppo severe per UBS
aereo su pista

Altri sviluppi

Traffico in crescita all’aeroporto di Zurigo, anche sulla scia del WEF

Questo contenuto è stato pubblicato al Cresce ancora il traffico all'aeroporto di Zurigo: in gennaio i movimenti aerei a Kloten sono stati 19'240, un numero in progressione del 6% rispetto allo stesso mese del 2024, emerge dalle statistiche valutate dall'agenzia Awp.

Di più Traffico in crescita all’aeroporto di Zurigo, anche sulla scia del WEF

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR