Le autorità federali abbassano il prezzo di 350 farmaci
Nel quadro del riesame triennale dei farmaci, l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) abbassa il prezzo di 350 medicinali di circa il 10%. L'intervento dovrebbe portare a risparmi per almeno 120 milioni di franchi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
L’abbassamento dei prezzi riguarda i farmaci impiegati, per esempio, in gastroenterologia, nell’ambito della terapia ormonale e in oncologia. La decisione dell’autorità federale ha effetto dal primo dicembre.
Come spiega l’UFSP, ogni farmaco deve soddisfare tre criteri affinché i suoi costi siano assunti dall’assicurazione obbligatoria: l’efficacia, l’appropriatezza e l’economicità. Ogni tre anni l’UFSP riesamina un terzo dei medicinali in “catalogo” proprio secondo questi criteri. Quest’anno è iniziato un nuovo ciclo di riesame, dopo quelli dei trienni 2017-2019 e 2020-2022.
Nel corso del 2023 sono state decise riduzioni di prezzo per circa il 60% dei preparati originali riesaminati. Per alcuni resta ancora da chiarire se queste riduzioni siano realizzabili, dato che diversi titolari delle omologazioni hanno annunciato di voler interporre ricorso. Per un buon 40% dei farmaci non si è resa necessaria alcuna riduzione visto che, se confrontati con quelli degli Stati di riferimento, risultano ancora convenienti.
Nel frattempo, prosegue l’UFSP nella sua nota, il riesame del 2022 si è concluso. Ne risultano risparmi per almeno 80 milioni di franchi, un importo superiore ai 60 milioni di franchi inizialmente stimati.
Con il riesame di tutti i medicamenti figuranti nell’elenco effettuato nel triennio 2020-2022 sono stati realizzati risparmi dell’ordine di circa 270 milioni di franchi, mentre con il ciclo del 2017-2019 i risparmi ottenuti erano stati di 470 milioni di franchi. In totale, grazie al riesame triennale, negli ultimi due cicli sono quindi stati risparmiati 740 milioni di franchi.
I prestatori di servizi pubblici svizzeri riducono le emissioni del 7%
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prestatori di servizi di pubblica rilevanza che hanno aderito all'iniziativa della Confederazione Energia e clima esemplari (ECE) hanno ridotto le loro emissioni di gas a effetto serra del 7% nel 2023.
Giro di vite nei centri federali di asilo per migliorarne la sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per far fronte ai problemi di sicurezza e violenza emersi in un recente passato, la sicurezza del personale e degli ospiti dei Centri federali di asilo (CFA) va migliorata.
Secondo uno studio, i bambini che contano con le dita sono più bravi in matematica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Contare con le dita rende i bambini dell'asilo più bravi in matematica: lo rileva uno studio dell'Università di Losanna, secondo il quale fanciulli di cinque-sei anni hanno migliorato notevolmente le loro capacità di fare addizioni quando si sono aiutati con le dita.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si aggrava il bilancio avvenuto martedì tra Beirut e Damasco che ha preso di mira i combattenti del movimento islamista Hezbollah. Le autorità parlano di 12 persone decedute e circa 4'000 feriti,
Cellulari spiati, condannato negli USA anche un ticinese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Dipartimento del Tesoro statunitense ha condannato diverse persone legate alle attività dell'Alleanza Intellexa, che ha sviluppato tecnologie spyware usate in numerosi Paesi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nell'ambito di misure di riduzione dei costi, la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana RSI taglia 15 posti di lavoro a tempo pieno, 10 dei quali potranno essere assorbiti grazie alle fluttuazioni naturali e a pensionamenti anticipati con piano sociale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il commissario Maros Sefcovic resterà responsabile delle relazioni tra la Svizzera e la Commissione europea. Lo indica la lettera di missione della presidente della Commissione Ursula von der Leyen pubblicata oggi.
Per il Consiglio degli Stati la Svizzera non deve aderire al Patto dell’ONU sulla migrazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera non deve aderire al Patto globale ONU sulla migrazione ma limitarsi a "prendere atto" dei suoi principi guida e dei suoi obiettivi. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati adottando il relativo decreto federale con 26 voti contro 7 e 11 astenuti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Da gennaio è stata messa a disposizione di medici e assicuratori una nuova piattaforma digitale per i farmaci non coperti dall'assicurazione malattia.
Come funziona l’assicurazione sanitaria in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tra le tante peculiarità svizzere c’è anche il sistema sanitario. Sebbene sia obbligatorio essere assicurati il sistema è privato.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La task force della Confederazione, istituita per far fronte alla penuria di medicinali, ha concluso i lavori. Ma l’emergenza resta.
Quando il farmaco all’avanguardia ha prezzi esorbitanti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il centro di ricerca Avenir Suisse propone un modello che garantisce la sostenibilità finanziaria delle assicurazioni e il rapido accesso alla cura.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Istituita la “task force agenti terapeutici” con il compito di valutare interventi a breve termine per superare la scarsità di medicamenti.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.