"Abbassare il fracasso! pianifica con le orecchie aperte". Con questo motto si celebrerà mercoledì l'edizione 2024 della "Giornata contro il rumore". L'attenzione si concentra sull'importanza della progettazione di spazi aperti acusticamente piacevoli.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Gli organizzatori ricordano che oltre ad aspetti visivi, occorre considerare anche aspetti acustici nella progettazione. “Il valore di aree di svago tranquille in prossimità delle zone urbane è indiscusso: per il nostro benessere, per la nostra salute e, non da ultimo, come fattore di attrazione per Città e Comuni”. Le autorità, i progettisti, i proprietari di edifici e altre parti interessate sono quindi invitate ad agire in questo senso.
Chi progetta spazi aperti può contribuire a migliorarne la qualità introducendo nuovi suoni, ad esempio il rumore dell’acqua, il fruscio delle foglie, il cinguettio degli uccelli, ma anche giocando con le caratteristiche acustiche di oggetti e materiali.
Contenuto esterno
La varietà del suolo – rilevano gli organizzatori – si riflette sull’ambiente sonoro. Gli spazi verdi e i materiali come sabbia e ghiaia sono porosi e assorbono i suoni, riflettendoli meno del cemento e dell’asfalto e risultando dunque più piacevoli all’orecchio.
La giornata d’azione è organizzata dalla Lega svizzera contro il rumore, dall’associazione di responsabili cantonali per la prevenzione del rumore Cercle Bruit, dalla Società svizzera di acustica e dai Medici per l’ambiente.
La giornata è patrocinata dall’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) e dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). La giornata d’azione è stata lanciata nel 1996 dalla League for the Hard of Hearing di New York e la Svizzera ha partecipato attivamente per la prima volta nel 2005.
Ferrovie svizzere al secondo posto dopo Trenitalia, ma in verità sono all’undicesimo
Questo contenuto è stato pubblicato al
All'inizio di dicembre è stato pubblicato lo studio di un'ONG specializzata nei trasporti che ha classificato le FFS seconde in Europa. Ma la scoperta di un errore di calcolo ha fatto uscire l'azienda elvetica dalla top ten.
Risolto il mistero di un’eruzione vulcanica del 1831
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un team di ricerca con partecipazione svizzera ha risolto l'enigma di una misteriosa eruzione, identificando il vulcano all'origine del fenomeno che ha raffreddato il pianeta e provocato carestie.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il nuovo anno, il capoluogo lombardo limita i diritti dei fumatori anche all'aperto, quando questi sono in presenza - in un raggio di dieci metri - di altre persone.
Un morto nell’atterraggio di emergenza di Swiss a Graz
Questo contenuto è stato pubblicato al
È morto il membro dell'equipaggio della compagnia aerea svizzera ferito nell'atterraggio di emergenza effettuato una settimana fa nella città austriaca. Aperta un'inchiesta.
Ermotti sulla sua retribuzione milionaria, “Conosco il valore dei soldi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sergio Ermotti torna sulla retribuzione di 14 milioni di franchi incassata nel 2023 per nove mesi di lavoro alla testa di UBS.
Venticinque anni fa il millennium bug, tanto fumo e poco arrosto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Venticinque anni fa il mondo si preparava a una catastrofe informatica. L'idea che i computer potessero bloccarsi al momento del passaggio fra il 31 dicembre 1999 e il 1° gennaio 2000 mise in allarme il pianeta.
Il franco svizzero sarà una moneta forte pure nel 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il franco svizzero, porto sicuro per eccellenza fra le valute mondiali, dovrebbe continuare a essere ricercato anche l'anno prossimo a fronte dell'incertezza politica.
Un nuovo tipo di reattore nucleare verrà testato in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’Istituto Paul Scherrer vuole sperimentare una nuova tecnologia per produrre energia con l’”Onion Core”. Il progetto solleva interrogativi non solo tra gli ecologisti.
Ignazio Cassis, la Svizzera si è abituata a benessere e sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consigliere federale Ignazio Cassis, parlando delle attuali sfide geopolitiche e del ruolo del nostro Paese, ha detto che in Svizzera non si tiene ancora sufficientemente conto della situazione globale del mondo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Il rumore del traffico nuoce alla salute mentale degli adolescenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio condotto a Basilea, gli adolescenti esposti al rumore del traffico possono soffrire di deficit di memoria e concentrazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Funziona come un radar amico ma la sua attività principale non è rilevare la velocità dei veicoli, bensì misurarne il rumore.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una possibile misura per lottare contro l'inquinamento fonico è l'abbassamento dei limiti velocità nell'abitato da 50 a 30 chilometri orari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La prima fonte di rumore in Ticino è il traffico stradale, e da qui parte la controffensiva del Cantone: “Si considera che poco più del 30 percento della popolazione”, spiega il direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali, “è toccata dal rumore di transito delle strade in una misura superiore a quella consentita dall’Ordinanza federale…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.