Per qualche mese la trasmissione per i consumatori Patti Chiari della RSI è diventata la felice proprietaria di un’affascinante cantina nel cuore del Canton Ticino, con una ricca produzione di vino rosso, bianco e rosé. Sotto queste mentite spoglie ha inviato a tre diversi concorsi internazionali una bottiglia di vino rosso, pagata circa tre franchi e acquistata nella grande distribuzione. Ecco i risultati.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
RSI, Patti Chiari
“Bel colore rosso franco dall’aspetto giovanile. Naso fruttato molto puro, tono di ribes rosso maturo. La bocca è leggera, corposa, ben fusa. Il frutto è altrettanto presente e porta molta convivialità”
Con questa descrizione il Cantonata, il vino prodotto dalla cantina “Botti chiare” ha vinto la medaglia d’oro ad un concorso vitivinicolo. Peccato che il vino presentato come un 100% merlot, prodotto in Ticino e venduto a 26 franchi e 90 è in realtà un vino da 3 franchi acquistato nella grande distribuzione. Ma come ha potuto vincere?
Patti chiari per un periodo si é trasformata nella cantina “Botti chiare”, produttrice del vino rosso Cantonata. Sotto queste vesti ha partecipato a tre concorsi vitivinicoli in Francia, Germania e Grecia. L’obiettivo? Verificare l’affidabilità e la serietà delle competizioni. Oggi sempre più bottiglie hanno premi e riconoscimenti in bella mostra e le persone tendenzialmente si fidano. Una degustazione alla cieca ha indicato che la presenza di una medaglia ha un impatto diretto nella scelta dei consumatori.
Ecco la trasmissine Patti Chiari:
Contenuto esterno
I produttori di vino conoscono bene l’importanza dei concorsi nel loro mondo, nonostante ciò, c’è chi è contrario, come Jonas Huber che “non trova sensato pagare per partecipare ad una degustazione”, e chi è favorevole, come Davide Ghidossi che malgrado abbia già vinto numerosi premi partecipa regolarmente perché “permette di mettersi in discussione su quello che stai facendo”.
Analizzando i regolamenti di queste competizioni, salta subito all’occhio la presenza di una tassa d’iscrizione, ma soprattutto che una vittoria implica altre spese, le medaglie si pagano! Accanto a competizioni che limitano le medaglie al 30% delle bottiglie presenti, ce ne sono altre che premiano addirittura l’80% dei vini iscritti. Questi elementi possono sicuramente sollevare qualche dubbio sui concorsi, ma la vittoria del Cantonata, il vino creato dalla cantina “Botti chiare”, è stata completamente inaspettata.
E invece il Challenge internazionale Gilbert e Gaillard ha attribuito addirittura una medaglia d’oro!
Un premio ad un vino descritto da Anna Valli, la presidentessa dei sommelier della Svizzera italiana, come “sciropposo e tecnico” e da Paolo Basso, il miglior sommelier del mondo, come “molto semplice, che non ha carattere e personalità, fatto in maniera scolastica, didattica”.
I prestatori di servizi pubblici svizzeri riducono le emissioni del 7%
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prestatori di servizi di pubblica rilevanza che hanno aderito all'iniziativa della Confederazione Energia e clima esemplari (ECE) hanno ridotto le loro emissioni di gas a effetto serra del 7% nel 2023.
Giro di vite nei centri federali di asilo per migliorarne la sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per far fronte ai problemi di sicurezza e violenza emersi in un recente passato, la sicurezza del personale e degli ospiti dei Centri federali di asilo (CFA) va migliorata.
Secondo uno studio, i bambini che contano con le dita sono più bravi in matematica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Contare con le dita rende i bambini dell'asilo più bravi in matematica: lo rileva uno studio dell'Università di Losanna, secondo il quale fanciulli di cinque-sei anni hanno migliorato notevolmente le loro capacità di fare addizioni quando si sono aiutati con le dita.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si aggrava il bilancio avvenuto martedì tra Beirut e Damasco che ha preso di mira i combattenti del movimento islamista Hezbollah. Le autorità parlano di 12 persone decedute e circa 4'000 feriti,
Cellulari spiati, condannato negli USA anche un ticinese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Dipartimento del Tesoro statunitense ha condannato diverse persone legate alle attività dell'Alleanza Intellexa, che ha sviluppato tecnologie spyware usate in numerosi Paesi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nell'ambito di misure di riduzione dei costi, la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana RSI taglia 15 posti di lavoro a tempo pieno, 10 dei quali potranno essere assorbiti grazie alle fluttuazioni naturali e a pensionamenti anticipati con piano sociale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il commissario Maros Sefcovic resterà responsabile delle relazioni tra la Svizzera e la Commissione europea. Lo indica la lettera di missione della presidente della Commissione Ursula von der Leyen pubblicata oggi.
Per il Consiglio degli Stati la Svizzera non deve aderire al Patto dell’ONU sulla migrazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera non deve aderire al Patto globale ONU sulla migrazione ma limitarsi a "prendere atto" dei suoi principi guida e dei suoi obiettivi. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati adottando il relativo decreto federale con 26 voti contro 7 e 11 astenuti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Tutti pazzi per il sushi “all you can eat”, ma cosa c’è dietro?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Che qualità di pesce viene servita nei ristoranti che, a prezzo fisso, propongono menu giapponesi a volontà? Se ne è parlato a Patti chiari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Chi non conosce i divani di Poltronesofà? Noi siano andati a Forlì e abbiamo scoperto che Potrenesofà non produce un singolo divano.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Cosa succede quando due simboli della tradizione gastronomica di due Paesi vengono messi a confronto? Se ne è parlato nel corso dell'ultima puntata di Patti Chiari.
L’olio extra-vergine confrontato con il controllo qualità
Questo contenuto è stato pubblicato al
Vergine ed extra, due nomi che di solito leggiamo sulle bottiglie di olio di oliva. Ma prima di scriverli sull’etichetta... bisogna guadagnarseli.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La guerra in Ucraina sta facendo sentire i suoi effetti sull’economia di mezza Europa, anche per quanto riguarda il settore alimentare.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Patti chiari, la trasmissione della RSI per i consumatori, li ha messi a confronto in un duello senza precedenti.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.