Accordo tra Svizzera e Regno Unito per il dopo Brexit
Svizzera e Regno Unito hanno siglato lunedì a Berna l’accordo per regolare i loro rapporti commerciali dopo che si consumerà il divorzio britannico con l’Ue.
L’intesa bilaterale sottoscritta dal ministro dell’economia Guy Parmelin e dal responsabile del commercio estero britannico Liam Fox prevede la prosecuzione dei diritti e delle obbligazioni economiche e commerciali tra Berna e Londra derivanti dalle attuali relazioni Svizzera-Ue.
Alla cerimonia era presente anche la ministra degli Affari esteri del Liechtenstein Aurelia Frick, dal momento che il trattato si estende al piccolo principato in virtù dell’unione doganale con la Confederazione.
Naturalmente l’entrata in vigore delle disposizioni firmate a Berna dipenderà dagli sviluppi della Brexit, in particolare dalla data in cui gli accordi bilaterali con l’Ue non saranno più applicabili ai rapporti commerciali tra i Ventisette e il Regno Unito: se infatti prevarrà l’hard Brexit l’intesa decorrerà già del 30 marzo, in caso contrario inizierà un periodo di transizione durante il quale Bruxelles e Londra negozieranno i loro rapporti futuri e nell’immediato sarà procrastinato l’attuale regime normativo. In proposito Liam Fox ha ripetutamente sottolineato che Londra intende lasciare l’Ue con un’intesa, poiché è la via migliore da seguire. Ma le trattative in corso sembrano in una fase di stallo.
Va sottolineato che la Confederazione ha già provveduto a firmare altre intese con il Regno Unito, in particolare quelle sul trasporto aereo e stradale e nel settore assicurativo mentre la settimana scorsa il ministro degli Affari esteri Ignazio Cassis si è recato a Washington per imprimere un’accelerata riguardo al futuro accordo di libero scambio con gli USA.
Al termine dell’incontro il consigliere federale Guy Parmelin ha sottolineato che il Regno Unito, con un volume di 11,4 miliardi di franchi, è il sesto mercato d’esportazione delle merci svizzere e il sesto partner a livello di importazioni (6 miliardi di franchi).
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.