Ricercatori svizzeri scoprono in Gran Bretagna dei fossili “punk” ed “emo”
Gli esemplari scoperti presentano creste e borchie.
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Due nuovi fossili sono stati scoperti in Gran Bretagna da un team di cui fanno parte anche ricercatori dell'Università di Losanna.
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“Punk” ed “emo”. In questo caso non si tratta di correnti musicali e culturali, ma di soprannomi conferiti a due nuovi fossili risalenti a 430 milioni di anni fa e scoperti recentemente da ricercatori, tra cui alcuni dell’Università di Losanna (Unil), in Inghilterra.
Si tratta di specie appartenenti al sottotipo di molluschi detti Aculiferi. La decisione di battezzarli ufficialmente “Punk ferox” ed “Emo vorticaudum” è da ricondurre al loro aspetto: i primi sembrano infatti portare una cresta che ricorda il taglio di capelli in voga nel movimento punk, i secondi una frangia che ricorda appunto agli emo. Oltre a ciò, il loro “look” rimanda anche a vestiti borchiati.
Il ricercatore dell’Unil Pierre Gueriau e i suoi colleghi che hanno partecipato allo studio ne presentano oggi i risultati sulla rivista scientifica Nature.
Sebbene gli Aculiferi siano il secondo sottotipo più ricco di specie del regno animale, i dettagli della loro prima evoluzione restano poco conosciuti, sottolineano gli studiosi. Con il loro aspetto punk ed emo, i due fossili presentano caratteristiche chiaramente diverse da quelle degli esemplari dello stesso subphylum finora conosciuti.
Quanto scoperto contraddice quindi le ipotesi accreditate finora, secondo le quali gli Aculiferi sarebbero stati “morfologicamente conservatori” e preservassero una struttura corporea relativamente invariata nel corso di milioni di anni. Il punk e l’emo tendono a dimostrare che ci sono state effettivamente fasi di ribellione durante l’evoluzione del sottotipo a cui appartengono.
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