Parte dei richiedenti l’asilo in Svizzera potrebbe venir impiegata in agricoltura per compensare la carenza di braccianti stagionali stranieri. La proposta, nata dopo dopo l’approvazione dell’iniziativa UDC contro l’immigrazione di massa dello scorso 9 febbraio, verrà discussa mercoledì prossimo dagli esperti dell’Ufficio federale della migrazione. L’ipotesi non fa l’unanimità anche se in Vallese si sta già sperimentando l’utilizzo di questo particolare tipo di manodopera nel settore primario.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Asilo, situazione sotto controllo a Chiasso
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo un mese di giugno difficile a causa delle centinaia di arrivi di profughi eritrei al Centro di registrazione di Chiasso, una delle 5 strutture della Confederazione adibita all’identificazione e iscrizione dei richiedenti l’asilo, la situazione è tornata sotto controllo. A dirlo è lo stesso direttore Antonio Simona che ha aperto le porte del centro…
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’immigrazione è ancora al centro del programma dell’UDC. il partito democentrista infatti intende lanciare una nuova iniziativa per inasprire ulteriormente le norme per chiedere e ottenere asilo in Svizzera. Lo si legge domenica sulle colonne della Sonntagszeitung. il testo prevede che siano respinti i profughi che arrivano da Paesi terzi considerati sicuri, come ad esempio…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.