La plastica che finisce nell’immondizia, in Svizzera, non è considerata da tutti spazzatura, anzi. Per molte attività è una materia prima indispensabile. Ma qual’ è il modo migliore per riutilizzarla? Il riciclaggio non è una soluzione condivisa da tutti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/Zz con RSI (TG del 04.11.2017)
Contenuto esterno
Sono tre gli attori coinvolti in Svizzera in una “guerra” della plastica. Innanzitutto ci sono le ditte di riciclaggio, come la Innorececycling di Eschlikon, nel canton Turgovia. Qui bottiglie e flaconi vengono triturati, lavati e fusi. Una parte diventerà combustibile per la produzione di cemento, sostituendo il carbone, un’altra granulato usato per produrre sacchetti, contenitori e tubi.
I comuni e i consorzi sono un altro attore importante. Molti di loro, infatti, si oppongono alla raccolta separata della plastica (facoltativa nella Confederazione) poiché gli introiti derivanti dalla tassa sul sacco della spazzatura sarebbero minori.
Infine ci sono gli inceneritori. Anche per loro la plastica rappresenta una materia prima preziosa. Il responsabile di uno stabilimento nel canton Zugo ritiene inoltre che la sua sia la soluzione più ecologica: “il vapore prodotto dalla combustione forniamo calore alla locale fabbrica di carta, e teleriscaldamento a molte economie domestiche della zona.”
A metà novembre la Confederazione si chinerà sulla questione. Chi la spunterà?
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La plastica che beviamo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Contaminazioni da microplastiche sono presenti nell’acqua che sgorga dai rubinetti di tutto il mondo. È quanto è emerso da uno studio dell’organizzazione senza scopo di lucro di Washington Orb MediaCollegamento esterno, che ha condiviso in esclusiva con il giornale statunitense “The GuardianCollegamento esterno” i suoi risultati. L’83% dei campioni presi in esame è risultato inquinato. Il…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Finora, è stata utilizzata prevalentemente come esca dai pescatori, ma in futuro potrebbe ricoprire un ruolo importante per l’ecologia: la larva delle tarme della cera è una sorta di mangia-plastica. Lo ha scoperto un’apicoltrice amatoriale e biologa dell’Istituto spagnolo di Biomedicina e Biotecnologia della Cantabria, Federica Bertocchini, che racconta: “Stavo pulendo le mie arnie quando…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sapevate che i vecchi telefonini sono letteralmente una miniera d’oro? Attualmente solo il 20% degli smartphones usati viene riciclato, ma per molte ditte rappresentano una fonte di metalli preziosi molto rilevante. Quando portate il vostro telefonino in un punto di raccolta, in realtà comincia un lungo viaggio. in Svizzera comincia tutto nella cittadina di Echallens.…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.