Il consigliere federale Albert Rösti propone un vertice sull’IA a Ginevra
Il consigliere federale Albert Rösti propone di accogliere a Ginevra un vertice per l'azione sull'intelligenza artificiale (IA) nel 2026 o 2027.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Il consigliere federale Albert Rösti, capo del Dipartimento federale dell’ambiente trasporti energia e comunicazioni (DATEC), ha proposto, dopo aver partecipato lunedì e martedì al summit sull’IA a Parigi, una conferenza simile nella Confederazione tra uno o due anni. Il Governo dovrà ancora discuterne.
“Quando? È ancora aperto”, ha dichiarato il responsabile del DATEC in una conferenza stampa all’ambasciata elvetica nella capitale francese. “Dobbiamo discuterne in Consiglio federale”.
Un duo con la Nigeria?
Rösti ha comunque avvertito che l’organizzazione di un vertice di questo tipo è “una competizione”: “Dobbiamo dimostrare di essere in grado di fornire prestazioni”, ha spiegato, prima di aggiungere che “sarebbe un’opportunità per posizionare la Ginevra internazionale con le istituzioni ONU che ospita”, nonché le sue alte scuole e le sue imprese, ha sottolineato.
Il cittadino bernese ha menzionato la possibilità di collaborare con la Nigeria per “organizzare questo vertice insieme”. La Francia lo ha fatto quest’anno con l’India, che a sua volta ospiterà il vertice l’anno prossimo.
Sviluppo del trasporto merci
Il soggiorno parigino ha permesso al consigliere federale d’incontrare anche il ministro degli Affari esteri francese Jean-Noël Barrot e quello dei Trasporti Philippe Tabarot. Con quest’ultimo ha firmato due dichiarazioni d’intenti.
La prima riguarda lo sviluppo del trasporto ferroviario di merci sulla riva sinistra del Reno. “La Svizzera e la Francia sono favorevoli all’ottimizzazione di questa linea ferroviaria”, ha dichiarato il DATEC in un comunicato stampa. In particolare, questa dichiarazione dovrebbe consentire di aumentare la capacità dei corridoi ferroviari per il trasporto merci che attraversano i due Paesi.
La seconda riguarda lo “sviluppo strategico dei collegamenti ferroviari franco-svizzeri”. Essa mira a “migliorare l’attrattiva della ferrovia”.
In essa i due Paesi “affermano la loro volontà di definire insieme il potenziale di sviluppo delle otto linee ferroviarie transfrontaliere e, oltre, verso Parigi/Londra/Bruxelles, Lione, il sud della Francia e la Spagna”.
“Non comprate il vostro cane su internet”: campagna PSE e USAV
Questo contenuto è stato pubblicato al
La maggior parte dei cani acquistati su Internet proviene da allevamenti stranieri che non rispettano il benessere degli animali. Spesso sono importati illegalmente e soffrono di malattie e disturbi comportamentali.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I risparmi previsti dal Consiglio federale, nel suo progetto ora in consultazione, a livello di formazione e ricerca avranno conseguenze esiziali, approfondendo la carenza di personale altamente qualificato, con ricadute negative per l'economia tutta.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio della clinica psichiatrica di Zurigo ha rivelato che quasi un quarto dei 24enni della città sulla Limmat consuma cocaina in maniera più o meno regolare.
Immatricolazioni di veicoli in calo nel mese di gennaio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il 2024 negativo anche il nuovo anno parte male per i venditori di veicoli a motore: in gennaio sono stati immatricolati 19'400 auto, camion, bus e moto, con una flessione del 2% su base annua.
La popolazione svizzera è scettica nei confronti del ticket del Centro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il candidati del Centro per la successione della consigliera federale dimissionaria Viola Amherd riscuotono scarso entusiasmo tra la popolazione.
La percezione della corruzione peggiora in Svizzera secondo Transparency
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera non registra miglioramenti nella lotta alla corruzione. Transparency International segnala carenze nella lotta al riciclaggio di denaro, alla corruzione privata, al perseguimento penale delle aziende e alla protezione dei lanciatori di allerte.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Swiss Steel non si sbilancia riguardo all'impatto dei nuovi dazi che il presidente americano Donald Trump vuole imporre sulle importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La tregua in Medio Oriente potrebbe essere a rischio: Hamas ha infatti annunciato che non rilascerà più ostaggi fino a quando Israele non tornerà a rispettare gli accordi.
La polizia austriaca cerca una sciamana imbrogliona che ha anche vittime svizzere
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una sedicente "sciamana" è nel mirino della polizia austriaca, che ha diramato un mandato d'arresto europeo. La donna avrebbe truffato numerose persone - tra cui anche cittadini svizzeri - utilizzando finte doti divinatorie. Il bottino è di decine di milioni di euro.
UBS: “Svizzera finora non minacciata da Trump, ma ci sono rischi sui dazi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sul fronte dei dazi la Svizzera non è finora stata direttamente minacciata dal presidente americano Donald Trump e complessivamente appare messa meglio di altri paesi, ma i rischi - diretti e indiretti - della guerra commerciale in atto rimangono rilevanti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
IA nelle scuole: il corpo insegnanti svizzero vuole più regole
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre alla carenza di insegnanti, il sistema scolastico svizzero sta affrontando la questione dei dati sensibili nell'ambito dell'uso delle intelligenze artificiali.
IA e droni svizzeri per preservare la fauna africana
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo un promettente debutto in Namibia, un progetto svizzero potrebbe contribuire alla tutela ambientale della savana.
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Sia dal punto di vista della medicina, sia in termini economici, sia considerando le procedure", i sistemi di supporto alle decisioni cliniche che sfruttano l'IA non presentano vantaggi tangibili nella medicina d'urgenza, rivela uno studio.
Un limite sui chip statunitensi per l’IA alla Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Contrariamente all'Italia, la Confederazione figura tra i Paesi che avranno un accesso limitato ai microprocessori statunitensi, indispensabili per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
WEF 2025: sfruttare la rivoluzione dell’IA per superare il protezionismo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Forum Economico Mondiale di Davos, che si apre lunedì, cercherà di promuovere la collaborazione piuttosto che il protezionismo, promettendo una rivoluzione dell'intelligenza artificiale a vantaggio di tutti e tutte.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.