Il parco eolico ha messo a frutto il primo inverno
Inaugurato il 15 ottobre scorso, ovvero poco prima della chiusura annuale della strada del Passo, il Parco eolico del San Gottardo ha superato con successo il primo inverno. Una stagione durante la quale l'impianto, isolato dalla neve a oltre 2000 metri di altitudine, ha prodotto energia elettrica e accumulato informazioni su come sfruttare al meglio la forza del vento.
Le pale hanno un sistema che si autoregola in base alle temperature e alla direzione e la velocità del vento, spiega Edy Losa, responsabile produzione energia dell’Azienda elettrica ticinese AET.
Ciò significa non solo che sono indipendenti e produttive anche quando il Parco è raggiungibile sono in via eccezionale –i primi, piccoli guasti sono stati riparati con interventi in elicottero- ma anche che sono ancora in fase di apprendimento.
Le nuove cartine di map.geo.admin.ch consentono di indicare anche l’ubicazione esatta degli impianti di produzione di energia elettrica.
La prova del primo inverno, “lungo e con parecchia neve”, è stata superata. Non appena il terreno sarà sgombro potranno riprendere i lavori di realizzazione delle opere di compensazione pattuite con la licenza di costruzione.
È previsto anche un sentiero didattico.
tvsvizzera.it/ri con RSI (Quotidiano del 26.05.2021)
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.