Una mostra per invogliare i giovani a diventare guardie pontificie
È aperta a Pratteln, vicino a Basilea, un'esposizione sulla Guardia svizzera pontificia. Lo scopo della mostra è anche quello di invogliare i giovani a prestare servizio in Vaticano.
Il corpo della Guardia svizzera pontificia Collegamento esternosi occupa della protezione del Papa da oltre 500 anni. Ultimamente, però, i giovani cittadini elvetici che vi si interessano stanno diminuendo.
Le ipotesi sul perché ciò avvenga sono molte, prima fra tutte il fatto che il reclutamento riguarda ormai generazioni segnate da bassi tassi di natalità.
Inoltre, le varie sfaccettature e opportunità che questa scelta può offrire sono poco conosciute. La mostra visitabile a Pratteln Collegamento esternofino a fine novembre ha proprio lo scopo di mostrarle.
“I giovani qui possono vedere che le guardie fanno molto di più che fare la guardia immobili”, spiega alla Radiotelevisione svizzera Hermann Alexander Meyer, presidente della Fondazione Arte e Cultura di Basilea. “Durante la formazione si impara la disciplina, e molte altre cose: il combattimento corpo a corpo, il tiro, la sorveglianza, la protezione personale, è un curriculum molto ampio.”
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