La guerra in Ucraina dimostra quanto sia vulnerabile la Svizzera quando dipende troppo dalle importazioni dall'estero. In un'intervista concessa alla "Schweiz am Wochenende", la consigliera federale Simonetta Sommaruga torna sul tema della penuria energetica, affermando di voler procedere più rapidamente con lo sviluppo delle fonti rinnovabili.
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tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Non ci devono volere 15 anni per costruire una diga, ha affermato la titolare del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC). In ambito idroelettrico, ci sono 15 grandi progetti che devono avanzare più velocemente, ha aggiunto Sommaruga.
In merito alla tutela ambientale, Sommaruga ha detto che a suo parere non ci deve essere un taglio netto alla conservazione della natura. Inoltre ha evidenziato come non siano state solo le associazioni ambientaliste ad aver cercato di ostacolare molti progetti su larga scala: lo stesso ha fatto chi vuole tenersi stretto a tutti i costi il business del petrolio e del gas.
Energa solare
L’energia solare è invece meno controversa, ha proseguito Sommaruga, e dunque incontri di tal genere non sono necessari. La consigliera federale ha infatti ricordato che in questo ambito vi sono ogni anno nuovi record di costruzione. “Abbiamo messo a disposizione gratuitamente i terreni lungo le autostrade”, ha poi sottolineato, facendo notare come la burocrazia sia stata ridotta.
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A qualche giorno dall’invito da parte del Consiglio federale alla popolazione di risparmiare elettricità, Sommaruga ha affermato che è troppo presto per sapere se la campagna abbia già fatto effetto. Secondo la ministra, le misure suggerite possono comunque essere attuate in fretta e con estrema facilità. “Lo vedo in me stessa: conoscevo già molti dei consigli”, ha rivelato la numero uno del DATEC, “ma ora mi viene in mente quanto sia utile abbassare il riscaldamento di un grado o fare docce più brevi”.
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