L'UDC ha beneficiato della migrazione degli elettori e della sua capacità di mobilitare l'elettorato. Inoltre i temi cari al partito di destra - migrazione e sicurezza - hanno trovato il favore dell'elettorato. Uguaglianza e clima hanno per contro perso velocità.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Mai prima d’ora c’erano stati così tanti candidati e liste in un’elezione come nel 2023, ma la marea di liste ha sopraffatto gli elettori, come dimostra il sondaggio post-elettorale della SRG SSR di Sotomo.
Oltre due terzi (66%) degli intervistati vorrebbe che in futuro ogni partito possa presentare una sola lista. Le sottoliste dovrebbero essere vietate. Anche la valanga di candidati ha irritato gli elettori e un terzo ha avuto difficoltà a sopportarlo.
L’UDC conquista voti da tutti i partiti
L’UDC ha mobilitato e conquistato elettori da tutto lo spettro politico, come dimostra il sondaggio Sotomo. Il PS ha guadagnato 2 punti percentuali attirando elettori dal campo dei Verdi, ma ne ha persi a profitto del Centro (-0,4) e dell’UDC (-0,5). Il centro ha guadagnato voti dalla sinistra e dal PLR, ha però perso 0,7 punti percentuali a favore dell’UDC.
Le perdite dei Verdi vanno soprattutto a vantaggio del PS, ma anche dell’UDC, dei Verdi liberali e del Centro. Il sondaggio sottolinea anche la smobilitazione dei membri.
Contenuto esterno
Migrazione decisiva per l’UDC
Per il 74% di coloro che hanno votato UDC, le questioni migratorie sono state decisive. Il tema classico del partito di destra – “indipendenza e sovranità” – è stato considerato decisivo solo dal 21% degli intervistati. Il “wokismo”, pur suscitando il malumore dei sostenitori dell’UDC, è stato di scarsa importanza nella loro decisione di voto.
Per gli elettori verdi, la questione del clima è assolutamente centrale. Ma molti affermano di aver scelto il PS per questo motivo, oltre che per i suoi tradizionali temi sociali.
Alcuni temi in declino
In generale, alcuni temi sono diventati più importanti dal 2019. Tra questi, l’immigrazione e la criminalità, nonché i premi di cassa malattia e gli affitti. Al contrario, l’uguaglianza, il clima, le buone relazioni con l’Ue e persino la previdenza per gli anziani hanno perso un po’ di velocità.
Gli astenuti del 2019 hanno votato l’UDC
Tra coloro che si sono astenuti nel 2019, il 29% ha votato UDC nel 2023. Inoltre, il 15% degli elettori del PLR è passato all’UDC e il 16% del Verdi liberali al Centro.
Per quanto riguarda l’età degli elettori, l’UDC ha conquistato soprattutto persone di età compresa tra i 46 e i 65 anni. Il Centro e il PLR sono stati scelti soprattutto dai pensionati, mentre i Verdi sono stati preferiti dagli elettori più giovani.
Infine, i due sondaggi mostrano che tra il 30% e il 50% degli elettori ritiene che il PLR dovrebbe cedere un seggio al Centro.
Per il sondaggio SRG SSR Sotomo sono state intervistati più di 23’000 persone di età superiore ai 18 anni in tutte le regioni linguistiche.
Molte persone in Svizzera non potranno mantenere il proprio tenore di vita dopo la pensione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 27% degli svizzeri e delle svizzere ritiene che non riuscirà a mantenere il proprio tenore di vita dopo il pensionamento. La quota sale al 46% in Romandia, mentre scende al 21% nella Svizzera tedesca.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'intelligenza artificiale non ha ancora avuto un'influenza decisiva su nessun risultato elettorale. È la conclusione a cui sono giunti i ricercatori e le ricercatrici del Politecnico federale di Losanna (EPFL) in un rapporto in cui hanno analizzato le elezioni in quasi 100 Paesi.
Arrestato a Milano il cofondatore iraniano di una start-up vodese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Arrestato in Italia un cittadino iraniano, co-fondatore di una start-up in Svizzera che avrebbe usato un'azienda fittizia per esportare illegalmente una tecnologia statunitense nel suo Paese d'origine.
In Svizzera si pagano 159 franchi per beni che ne costano 100 nell’UE
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli svizzeri devono sborsare 159 franchi per beni e servizi che nell'Unione europea costano in media 100 franchi.
La Svizzera deve poter gestire l’immigrazione, secondo economiesuisse
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera dovrebbe poter gestire autonomamente l'immigrazione se questa "supera i limiti tollerabili", secondo il presidente di economiesuisse. Senza questa salvaguardia, l'accordo negoziato con l'UE non ha alcuna possibilità di essere approvato dal popolo.
Per la Commissione UE l’obiettivo è concludere i negoziati con la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei negoziati con la Svizzera rimangono solo alcune domande in sospeso, ha fatto sapere il vicepresidente della Commissione europea e responsabile per l'UE delle relazioni con la Confederazione Maros Sefcovic.
La popolazione svizzera spenderà meno nel 2025: addio a negozi e bar
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli svizzeri si orientano al risparmio: secondo un sondaggio molti consumatori hanno intenzione di spendere meno nel 2025. A farne le spese sarà soprattutto il commercio al dettaglio e la ristorazione.
Via libera del Consiglio nazionale a 11,12 miliardi per la cooperazione internazionale
Questo contenuto è stato pubblicato al
La cooperazione internazionale riceverà 11,12 miliardi di franchi per il periodo 2025 - 2028. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale allineandosi così alle richieste degli Stati. Il relativo decreto federale è definitivamente adottato.
Criminalità, verso una banca dati sulle informazioni dei passeggeri di aerei
Questo contenuto è stato pubblicato al
Via libera da parte del Consiglio nazionale - con 166 voti contro 25 - alla nuova la legge sui dati dei passeggeri aerei. Il suo obiettivo è migliorare lo scambio di informazioni tra Svizzera ed Europa. Lo scopo ultimo è la lotta alla criminalità e al terrorismo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Per la stampa la destra ha vinto grazie alla crisi migratoria
Questo contenuto è stato pubblicato al
Elezioni federali. Per i quotidiani svizzeri la causa del fallimento ecologista è da ricercare all'interno del partito stesso.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come hanno votato le città? Qual è il comune più a destra? Chi è la più giovane eletta? Ci sono più o meno donne in Parlamento? E tante altre amenità.
Campagna UDC, interviene la Commissione federale contro il razzismo
Questo contenuto è stato pubblicato al
È scontro tra la Commissione federale contro il razzismo e l'Unione democratica di centro a seguito di alcune inserzioni che il partito ha diffuso online.
Campagna elettorale, PLR e UDC i più “spendaccioni”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Partito liberal-radicale e l'Unione democratica di centro sono stati i due partiti che hanno investito maggiormente in campagna elettorale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.