La televisione svizzera per l’Italia

Sindaca di Zurigo: “Avremmo dovuto reagire prima” sulla collezione Bührle

quadri
Diverse opere della collezione appartenevano a famiglie ebree durante il nazismo. KEYSTONE

La sindaca di Zurigo Corine Mauch critica con il senno di poi la mancanza di una visione critica sulle opere della collezione Bührle.

“Avremmo dovuto reagire prima”, così la sindaca di Zurigo, la socialista Corine Mauch, in un’intervista a CH Media a proposito della collezione Bührle. Con “noi”, Corine Mauch dice di intendere “tutti noi”, ossia la Città, il Cantone, la Società delle belle arti di Zurigo e lei stessa. La Città avrebbe dovuto valutare criticamente in una fase precedente il contratto di prestito, che nel frattempo è stato sostituito, ha detto Mauch.

Un’indagine di recente pubblicazione guidata dallo storico Raphael Gross ha concluso che le precedenti ricerche sulla provenienza delle opere della Fondazione Bührle erano inadeguate. Molte di queste sono risultate essere di proprietà di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.

Visione attuale

L’indagine è stata commissionata dalla Città e dal Canton Zurigo e dalla Zürcher Kunstgesellschaft, la Società delle belle arti di Zurigo responsabile del Kunsthaus della città sulla Limmat, dove da ottobre 2021 – in seguito a un ampliamento finanziato con 200 milioni di fondi pubblici – sono esposte le opere della collezione dell’industriale, fabbricante di armi e collezionista d’arte Emil Bührle (1890-1956). Collezione che conta circa 160 opere di artisti del calibro di Monet, Manet, Cézanne, van Gogh, Dégas e Picasso.

Per Mauch è importante notare che il rapporto di Raphael Gross è giunto alla sua conclusione nella prospettiva odierna. Come per tutti i cambiamenti sociali, la visione della società su questo tema è in continua evoluzione. “Oggi per me è fondamentale che ci sia la volontà di continuare il dibattito e la ricerca sulla provenienza”, ha detto la sindaca 64enne.

Confrontarsi con la storia

I dipinti della collezione Bührle hanno portato Zurigo e la Svizzera a fare i conti con il loro coinvolgimento durante l’era nazionalsocialista. “Dobbiamo confrontarci con la nostra storia”, afferma Corine Mauch.

Le autorità cittadine – ha aggiunto la sindaca – stanno lavorando a una “Strategia della cultura della memoria”, che dovrebbe essere disponibile entro la fine del 2025. Mauch ha inoltre invitato il Consiglio federale a garantire che la futura “Commissione indipendente per i beni culturali sottratti a seguito delle persecuzioni naziste” diventi operativa in tempi brevi.

Il Consiglio degli Stati ha approvato la creazione della commissione in giugno. Il Consiglio nazionale sta da parte sua ancora discutendo sulle modifiche delle relative norme di legge.

Attualità

sciatrice ferma per fare una foto al panorama

Altri sviluppi

Gestori impianti di risalita ottimisti: “Lo sci rimane popolare”

Questo contenuto è stato pubblicato al Nonostante i ricorrenti inverni senza neve i gestori di impianti di risalita si dicono ottimisti: il settore appare resiliente e innovativo, hanno dichiarato i responsabili dell'associazione di categoria categoria Funivie svizzere (FS) riuniti a Lugano.

Di più Gestori impianti di risalita ottimisti: “Lo sci rimane popolare”
ubs

Altri sviluppi

UBS troppo dominante? Mister Prezzi parla con altre autorità

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo l'acquisizione di Credit Suisse (CS) UBS è diventato un gruppo bancario troppo dominante in Svizzera, con effetti nocivi per la concorrenza e conseguenze negative a cascata su privati e aziende?

Di più UBS troppo dominante? Mister Prezzi parla con altre autorità
Yahya Sinwar

Altri sviluppi

Israele ha ucciso il leader di Hamas

Questo contenuto è stato pubblicato al Nella serata di giovedì Israele ha comunicato di aver ucciso il leader di Hamas, Yahya Sinwar, colpito da alcuni soldati durante uno scontro a fuoco.

Di più Israele ha ucciso il leader di Hamas
croce al collo di un prete

Altri sviluppi

Abusi nella Chiesa, caso archiviato in Vallese

Questo contenuto è stato pubblicato al La procura vallesana ha archiviato il caso legato agli abusi perpetrati all'interno della Chiesa cattolica. Tutti i fatti riportati sono caduti in prescrizione o non sono stati denunciati in tempo, indica il Ministero pubblico cantonale in una nota odierna.

Di più Abusi nella Chiesa, caso archiviato in Vallese
il tribunale amministrativo federale

Altri sviluppi

Coppia deve tornare in Georgia anche se il marito ha un tumore

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Tribunale amministrativo federale (TAF) ha respinto il ricorso di una coppia georgiana che si era opposta all'allontanamento dalla Svizzera a causa del cancro del marito.

Di più Coppia deve tornare in Georgia anche se il marito ha un tumore
edificio rts

Altri sviluppi

Tagli alla RTS, i licenziamenti saranno 19

Questo contenuto è stato pubblicato al Saranno 19 i licenziamenti nel quadro del piano di risparmio per il 2025 della RTS. Lo annuncia oggi l'emittente di servizio pubblico di lingua francese, secondo cui l'impatto sociale delle misure sarà inferiore a quanto inizialmente previsto.

Di più Tagli alla RTS, i licenziamenti saranno 19

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR