“I prezzi degli skipass in Svizzera non sono trasparenti”
Keystone-SDA
La Fondazione svizzero-tedesca per la protezione dei consumatori (SKS) critica le stazioni sciistiche per la loro offerta di "prezzi flessibili".
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Secondo SKS le stazioni sciistiche elvetiche che offrono prezzi flessibili sugli skipass mancano spesso di trasparenza quando si tratta di abbonamenti stagionali e carte giornaliere. Inoltre anche le condizioni di restituzione e cambio variano notevolmente.
Un’indagine condotta su 12 stazioni sciistiche ha rivelato che sei di esse non indicano i prezzi minimi e massimi, ha precisato in una nota diffusa martedì la Fondazione per la protezione dei consumatori. Senza queste informazioni, la clientela non sa se quelloc he paga è un prezzo conveniente o costoso.
Si sospetta che i comprensori sciistici pratichino prezzi flessibili in base alla domanda. Ciò avviene con l’unico scopo di massimizzare i profitti, secondo SKS.
Poco costosi se paragonati ad altri Paesi
Interpellata da Keystone-ATS, l’associazione di categoria degli impianti di risalita, Funivie svizzere, ha risposto che la fissazione dei prezzi è di competenza delle singole società. Nel confronto internazionale, i più grandi comprensori sciistici elvetici non sono troppo costosi, anche nei giorni di punta.
Secondo Funivie svizzere, molti comprensori sciistici svizzeri continuano ad avere prezzi fissi. I clienti hanno quindi delle opzioni alternative.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Cinque consigli per sciare in Svizzera spendendo (un po’) meno
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’accesso alle piste da sci sta diventando sempre più costoso, in Svizzera e all’estero. Ci sono però dei modi per contenere i costi.
Per prezzi flessibili, si intende che il prezzo di un biglietto giornaliero, ad esempio, dipende dal momento in cui lo si acquista e dalla data di utilizzo degli impianti di risalita. In regola generale, prima si acquista più i prezzi sono bassi. Inoltre, se il giorno di utilizzo desiderato corrisponde a una giornata in cui è attesa una forte domanda – ad esempio il fine settimana – i prezzi saranno più elevati.
Negli ultimi 10 anni, stando a Funivie svizzere, il prezzo medio per una giornata di sci in Svizzera è aumentato del 15% e ora si attesta a 38,70 franchi. I prezzi sembrano comunque ben accettati dagli ospiti, come dimostra l’elevato numero di ospiti nelle stazioni sciistiche svizzere nel dicembre 2024.
All’EMPA si fabbricano muscoli in silicone con una stampante 3D
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un nuovo metodo per produrre muscoli in silicone con una stampante 3D. Secondo il Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca (Empa), questa tecnologia potrebbe essere utilizzata in futuro in medicina e robotica.
La Svizzera ha la flotta di navi portacontainer più grande del mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Pur non avendo accesso diretto al mare la Svizzera è diventata il Paese con la flotta di navi portacontainer più grande al mondo: lo ha affermato Gaby Bornheim, presidente dell'associazione degli armatori tedeschi.
Gli Stati chiedono che la ristrutturazione della Posta non venga rallentata
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Posta deve poter portare avanti la sua ristrutturazione, senza che questa sia frenata da chiarimenti sul suo mandato di servizio universale e sul suo settore di attività.
“UBS potrebbe valutare uno scenario di addio alla Svizzera”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo il presidente dell'Associazione svizzera dei banchieri, c'è il rischio concreto che UBS, qualora le condizioni imposte dal Governo elvetico dovessero diventare troppo restrittive, UBS lasci la Confederazione.
Arrestato l’ex presidente filippino Rodrigo Duterte
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ex presidente delle Filippine Rodrigo Duterte è stato arrestato a Manila su mandato della Corte penale internazionale per i crimini contro l'umanità commessi durante la sua guerra contro la droga.
Approvata dagli Stati l’imposizione individuale dei coniugi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il Nazionale, lunedì anche il Consiglio degli Stati ha approvato, con due voti di scarto, un progetto che vuole introdurre l'imposizione individuale dei coniugi.
Le donne over 30 hanno contribuito al baby boom durante la pandemia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le donne over 30 hanno contribuito al baby boom durante la pandemia di coronavirus in Svizzera. A questa conclusione sono giunti ricercatori dell'Università di Zurigo (UZH) in un nuovo studio che ha analizzato nel dettaglio l'impatto del Covid sulle nascite.
La Svizzera ha esportato meno materiale bellico nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le aziende svizzere hanno esportato materiale bellico per quasi 665 milioni di franchi nel 2024, un dato in calo di 32 milioni (5%) su base annua. I prodotti sono stati acquistati da 60 Paesi, Italia al terzo posto.
Dal 2026 Moutier diventerà giurassiana a tutti gli effetti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio Nazionale ha approvato il decreto (cui ha già detto "sì" il Consiglio degli Stati) che sancisce il passaggio del Comune di Moutier dal Cantone di Berna a quello del Giura.
Gli Stati vogliono che le banche aumentino i fondi propri e un rafforzamento della FINMA
Questo contenuto è stato pubblicato al
Affrontando il rapporto della Commissione parlamentare d'inchiesta (CPI) sul tracollo del Credit Suisse, il Consiglio degli Stati ha sostenuto lunedì tutti gli atti parlamentari che chiedono un aumento dei fondi propri per la banche e il rafforzamento della FINMA.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“Tra 10 anni sciare costerà dai 200 ai 300 franchi al giorno”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si va verso uno skipass quasi impagabile per la grande maggioranza della popolazione? Ne è convinto uno dei responsabili degli impianti di risalita di Flims-Laax.
Sciare costa sempre di più, ma non per le famiglie
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sciare in Svizzera diventa ancora un po' più caro, sebbene non per tutti: una settimana bianca a inizio marzo 2025 costerà in media il 6% in più rispetto all'anno prima.
Sciare in Svizzera costa, negli ultimi 20 anni lo skipass è aumentato del 41%
Questo contenuto è stato pubblicato al
In 20 anni i prezzi degli skipass sono aumentati drasticamente. Se nel 2005 lo skipass giornaliero medio in Svizzera costava 51 franchi, nel 2024 raggiunge i 72 franchi. Secondo alcuni operatori del settore, i prezzi potrebbero ulteriormente salire.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.