Sulla strada più cara della Svizzera torna una panetteria
"Serve un buon mix tra negozi locali e internazionali".
Keystone-SDA
Sulla Bahnhofstrasse di Zurigo - una delle strade più care della Svizzera, se non la più costosa in assoluto, in cui dominano ormai i marchi internazionali - torna a fare capolino una panetteria-pasticceria artigianale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
È una delle strade più costose della Svizzera dove possono essere acquistati gioielli, orologi, vestiti da decine di migliaia di franchi. Stiamo parlando della Bahnhofstrasse di Zurigo. Dove ora è possibile comprare anche un panino, grazie all’apertura di una panetteria. A segnalarlo è la Radiotelevisione della Svizzera francese RTS, che vede in questa apertura un possibile segnale di svolta, testimoniato anche dall’arrivo di Manor previsto nel 2027.
“Il nostro approccio è che produciamo sul posto tutto quello vendiamo”, spiega alla radio romanda Jens Jung, imprenditore che fa parte di una dinastia di panettieri e che nel 2013 ha fondato la sua catena di negozi, con il nome John Baker. “All’inizio eravamo certamente un po’ nervosi, ma è uno sviluppo molto positivo installarsi sulla Bahnhofstrasse”.
“Proporre qualcosa di artigianale e avere una vetrina in cui mostrare come fabbrichiamo i nostro prodotti qui, accanto a Tiffany, Gucci e Chanel, è un’enorme gioia”, aggiunge il panettiere con trascorsi professionali anche in Bolivia, Messico e Stati Uniti. Sul posto il capo-pasticcere è un francese originario di Versailles: “Il fatto che tutto sia aperto è simpatico, alla gente piace guardare come lavoriamo”, dice.
La pigione di un metro quadrato sulla Bahnhofstrasse può arrivare a livelli esorbitanti, del tutto fuori portata per la gran parte dei commercianti locali. Jung ha però potuto prendere in affitto gli spazi dalla Banca cantonale di Zurigo (ZKB). “Prima di noi c’era un caffè che non ha funzionato e l’istituto è stato super-costruttivo: hanno cercato qualcuno di Zurigo, che facesse il lavoro sul posto e che non fosse un marchio internazionale come Starbucks”.
“Serve un buon mix tra negozi locali e internazionali”
“Penso che John Baker abbia avuto una grande chance nel poter affittare i locali della ZKB”, afferma ai microfoni di RTS Fanny Eisl, direttrice di Vereinigung Zürcher Bahnhofstrasse, l’associazione dei commercianti della celebre via zurighese. “Non è facile, ma vediamo che sempre più proprietari capiscono che serve un buon mix tra negozi locali e internazionali”. A suo avviso comunque se gli affitti sono così alti è perché la domanda è elevata: “Ciò è anche positivo per la Bahnhofstrasse”.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
La Manor in Bahnhofstrasse costretta a chiudere
Questo contenuto è stato pubblicato al
Manor chiude il grande magazzino della Bahnhofstrasse di Zurigo, tempio dello shopping elvetico. Swiss Life, intende aumentare fortemente la pigione.
Il quartiere delle banche e dei negozi di lusso è peraltro in trasformazione. Come noto i grandi magazzini Jelmoli, pilastro storico dello shopping cittadino, hanno annunciato che lasceranno la zona a fine febbraio 2025, dopo 125 anni di presenza. Gli spazi saranno occupati da Manor, che aveva a sua volta abbandonato qualche anno fa la Bahnhofstrasse a causa delle pigioni esorbitanti e che farà ritorno fra un triennio. Il rientro in campo del marchio che fa capo alla Maus Frères Holding di Ginevra è accolto con favore anche dalla comunità imprenditoriale locale: un grande magazzino rivitalizza il centro città, con effetti benefici per tutti.
In Svizzera si voterà nuovamente sull’identità elettronica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli Svizzeri voteranno ancora una volta sull'identità elettronica (e-ID). Il comitato referendario "Legge sull'e-ID No" ha consegnato oggi 63'000 firme alla Cancelleria federale.
San Gottardo, il 60% della popolazione svizzera vuole più corsie aperte nel nuovo tunnel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il secondo tunnel autostradale del San Gottardo, attualmente in costruzione, dovrebbe poter essere aperto a due corsie in caso di traffico intenso, garantendo così un passaggio più agevole ai veicoli e diminuendo nel contempo le code:
Il bombarolo di Patek Philippe aveva stretti legami con gli ambienti della sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il reo confesso ricattatore di Patek Philippe a Ginevra aveva legami con la polizia e l'esercito. Appassionato di armi, questo fotografo di guerra sostiene anche di essere vicino ai servizi segreti. Lo ha scoperto la RTS.
Il nuovo CEO di Nestlé vuole riportare l’azienda “sulla strada del successo”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della direzione di Nestlé Laurent Freixe punta a riportare il colosso alimentare "sulla strada del successo".
Stabili in Svizzera i fallimenti aziendali, ma aumentano in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il numero dei fallimenti aziendali è rimasto stabile nel primo trimestre in Svizzera, mentre Ticino e Grigioni mostrano cifre in evoluzione: lo indicano i dati pubblicati oggi dalla società di informazioni economiche Dun & Bradstreet (D&B).
Ridotti i rischi all’ex deposito di munizioni di Mitholz
Questo contenuto è stato pubblicato al
Scavi esplorativi e indagini tecniche dell'ex deposito di munizioni di Mitholz (canton Berna), esploso nel 1947, confermano la tendenza alla riduzione dei rischi nelle operazioni di sgombero del materiale bellico.
L’avvocata delle Anziane per il clima è una delle 100 personalità più influenti al mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La principale avvocata dell'associazione "Anziane per il Clima", Cordelia Bähr, è una delle 100 personalità più influenti al mondo. La rivista americana "Time" le ha assegnato un posto nella sua lista annuale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In seguito alle forti precipitazioni che da ieri sera si abbattono sul versante meridionale delle Alpi vallesane, le autorità di Sion hanno deciso la chiusura preventiva di alcune strade, in particolare quella della valle di Saas.
Dal Consiglio federale quasi 250 milioni per l’aiuto umanitario
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha deciso oggi di destinare quasi 250 milioni di franchi al Programma alimentare mondiale (PAM), all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR).
L’accordo all’OMS sulle pandemie è un “successo significativo” per Berna
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera ha definito un "significativo successo dopo una maratona di tre anni" l'accordo trovato a Ginevra volto a prevenire e contrastare meglio le future pandemie.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Bahnhofstrasse auguri
Questo contenuto è stato pubblicato al
La città di Zurigo, 150 anni fa, abbatteva le mura medievali per fare posto a una nuova strada tutta dedicata al commercio, la Bahnhofstrasse. Per oltre un chilometro, 140 negozi e boutiques ne fanno il centro commerciale all’aperto numero uno in Svizzera. A inizio ‘800 Zurigo era ancora una città medievale protetta da una prima…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.